Quella di sabato 24 febbraio è stata una giornata con numerose manifestazioni in diverse città d'Italia, a cui hanno preso parte opposti schieramenti politici.

Particolarmente agitate sono state quelle che hanno avuto luogo a Roma e a Milano.

Manifestazioni a Roma

A Roma, l'ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, ha coordinato un raduno contro razzismi e fascisti, a cui hanno preso parte numerose persone, tra cui anche ministri ed esponenti politici del centrosinistra e della sinistra come il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, i leader di Liberi e Uguali Piero Grasso e Laura Boldrini, il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi e la segretaria della CGIL Susanna Camusso.

Manifestazioni a Milano

A Milano, le manifestazione protagoniste sono state due. In Piazza Cairoli è stato organizzato un presidio antifascista contro un raduno di casapound. Contemporaneamente, ha avuto luogo un un corteo antifascista in Via Foppa, organizzato da un raggruppamento di militanti antifascisti. Alcune centinaia di persone, in particolare studenti, si sono incontrate per ripudiare fascismo e razzismo e contrastare la simultanea presentazione, nella adiacente via Beltrami, dei candidati alle elezioni del movimento di estrema destra di CasaPound. Il presidio è stato sorvegliato e vigilato dalle forze dell'ordine per evitare scontri accessi tra i differenti partiti.

Comunque, non sono mancate tensioni e scontri con la polizia e i carabinieri, in particolare quando il corteo si è mosso verso un banchetto di CasaPound, nonostante non avesse il permesso di spostarsi da largo La Foppa.

Le forze dell'ordine hanno così cercato di frenare l'avanzamento dei contestatori, che erano muniti di gommoni gonfiabili di plastica, simbolo di solidarietà e sostegno nei confronti dei migranti, con i quali si sono anche fatti scudo per proteggersi durante gli scontri.

I partecipanti al corteo, tra cui diversi esponenti dei centri sociali, hanno usato fumogeni e fatto scoppiare bombe carta, procedendo decisi contro polizia e carabinieri, schierati in assetto antisommossa.

Il gruppo di antifascisti ha provato, poi, a dirigersi verso il cimitero Monumentale, ma sono stati bloccati da cinque mezzi che hanno chiuso il passaggio tra via Volta e via Varese.

Oltre a questi cortei, in Via Padova, Fratelli d'Italia ha organizzato una manifestazione presieduta da Giorgia Meloni e Ignazio La Russa, contestata da diversi oppositori, sia italiani che stranieri.

Infine, in piazza Duomo, si è tenuto un comizio del leader della Lega Nord Matteo Salvini, aperto dallo striscione "prima gli italiani". All'incontro era assente l'atteso presidente della Regione Lombardia ed ex segretario della Lega Nord, Roberto Maroni, mancanza che ha lasciando sbigottiti tutti coloro che lo aspettavano.