Il Dipartimento di Sanità pubblica di Reggio Emilia ha rivelato che un allevamento di galline nel distretto di Correggio è stato infetto dalla salmonella. Sul pavimento del capannone dove si trovavano le galline è stato appunto riscontrata la presenza di salmonella. Le istituzione in dovere hanno eseguito dei test sulle uova che non sono però state riscontrate positive al batterio. Tali uova erano comunque destinate alla produzione di alimenti che sarebbero stati in seguito cotti.

La prassi

Come da prassi, le galline incriminate sono destinate alla macellazione in caso in cui fossero dichiarate positive alla salmonella, nel caso invece di un contagio andranno ad essere utilizzati per la produzione di prodotti alimentari cotti.

Le galline in questione ammontano a ben 18 mila, un numero sicuramente non indifferente nel caso in cui le galline dovessero essere dichiarate tutte infette da salmonella. L'Ausl ci tiene però a precisare che se le galline fossero contagiate da salmonella, il batterio sarebbe destinato a sparire dopo la cottura dell'alimento. L'associazione ha dichiarato infatti le seguenti parole: 'Il trattamento termico nelle carni e nelle uova annulla la possibilità di contaminazione in maniera sostanziale'.

Le indicazioni contro il rischio della salmonella

L'Ausl ci tiene a dare delle indicazioni per quanto riguarda il contagio da salmonella. Attraverso una nota la società fa sapere che per quanto concerne le uova, un modo per proteggersi dal batterio è il lavarsi le mani ogni qualvolta è stato toccato con mano il prodotto.

La trasmissione dei batteri può avvenire anche attraverso un utensile o una superficie contaminata da salmonella. Bisogna inoltre ricordare che la cottura elimina ogni traccia del batterio. Molto importante è anche non sottovalutare il potenziale infettivo del guscio dell'uovo, che bisogna lavare prima della rottura ed in seguito è necessario lavarsi le mani e e tutti gli utensili che sono stati utilizzati per la rottura dell'uovo.

Il contagio da salmonellosi può avvenire anche attraverso la frutta non lavata, per cui l'Ausl consiglia di lavare la frutta prima del suo consumo. Lavare le mani prima e dopo la preparazione di ogni alimento è anche molto importante e la stessa cosa per quanto riguarda i cibi cotti e crudi che devono essere tenuti separati l'uno dall'altro.

Bisogna stare molto attenti al consumo di uova crude e cuocere sempre i prodotti che hanno un origine animale. Prestate dunque attenzione a questi piccoli accorgimenti che preserveranno la vostra salute.