È fuggito dall'ospedale dove era ricoverato, uno degli africani che era rimasto coinvolto e ferito nella sparatoria eseguita da Luca Traini; ora l'uomo rischia di morire, le sue condizioni sarebbero molto critiche.

Scappa, rischia di morire

Ha 27 anni e si chiama Gideon Azeke, è fuggito dall'ospedale dove era stato ricoverato in seguito alla sparatoria di Luca Traini a Macerata; del giovane ancora nessuna traccia, forse il ragazzo è scappato perché non aveva un permesso di soggiorno valido e quindi sapeva di essere un clandestino. I medici avrebbero rimosso il proiettile dalla sua gamba destra durante l'intervento ed hanno dichiarato che per ora le sue condizioni di salute non sono gravi, ma che in questo momento esposto agli agenti esterni, potrebbero sicuramente diventarlo; è possibile che il ragazzo possa prendere un'infezione mortale, dal momento che la polvere da sparo è ancora presente sulla sua pelle.

Il ghanese sarebbe fuggito dall'ospedale dopo aver ricevuto la visita di alcuni suoi amici durante il suo secondo ricovero in ospedale; il giovane era stato precedentemente dimesso anche se era sprovvisto di documenti.

Avvisati i carabinieri

L'ospedale ha provveduto immediatamente ad allertare i carabinieri della scomparsa dell'uomo di 27 anni originario del Ghana, Gideon Azeke, che è fuggito dal reparto dove era ricoverato per il forte dolore che aveva alla gamba.

Il ragazzo molto probabilmente non era stato piantonato e lui avrebbe colto l'occasione per fuggire, senza documenti e regolare permesso di soggiorno, 4 dei 6 migranti coinvolti nella sparatoria sarebbero stati dimessi il giorno dopo al loro ricovero.

I sei feriti di cui parliamo sono: Mahamadou Toure, Mali, 28 anni; Festus Omagbon, Nigeria, 32 anni; Wilson Kofi, Ghana, 20 anni; Omar Fadera, Gambia, 23 anni; Jennifer Odion, Nigeria, 25 anni e Gideon Azeke, 25 anni.

Luca Traini, responsabile della sparatoria, si è avvalso della facoltà di non rispondere ed è tutt'ora in carcere in isolamento, lontano dalla cella del nigeriano accusato per l'omicidio della giovane 18 enne, Mastropietro.

Traini avrebbe anche dichiarato di trovarsi molto bene in carcere 'mi sembra di stare a casa' e dice che per il momento il suo obiettivo è solo quello di voler scontare la pena. Ora il legale di Luca ha detto che chiederà al giudice di poter far incontrare a Luca la sua famiglia, anche se i rapporti tra loro non sono proprio buoni.