Una notizia che sta scuotendo nuovamente il mondo della televisione e delle persone vicine a colui che oramai è stato definito, nonostante i suoi trascorsi, il re dei paparazzi. L'agenzia di stampa nazionale Ansa, lancia una notizia dell'ultimo minuto: Fabrizio corona rischia di ritornare in carcere. Questo è quanto appreso dalle ultime notizie di cronaca italiana e che potrebbero mettere nuovamente in pericolo la vita da uomo libero del fotografo dei Vip. Secondo quanto appreso proprio dall'organo nazionale di informazione, sembrerebbe che Corona abbia violato, dopo solo alcuni giorni di pseudo libertà, le prescrizioni imposte dal giudice che gli ha concesso l'affidamento in comunità.

Una violazione delle prescrizioni potrebbe far tornare Corona dietro le sbarre

Secondo quanto appreso nelle ultime ore, sembrerebbe che la Procura generale di Milano abbia chiesto la revoca immediata del beneficio concesso al re dei paparazzi. Fabrizio Corona dopo solo alcuni giorni da uomo quasi libero, poiché affidato ad una comunità di recupero, avrebbe violato le prescrizioni imposte dal giudice a causa di alcune foto e di vari video pubblicati attraverso il suo profilo Facebook e sulla sua pagina Instagram. Subito dopo l'immediata scoperta, il Sostituto Procuratore Antonio Lamanna avrebbe chiesto al Giudice di Sorveglianza, il quale nella circostanza è l'autorità incaricata alla vigilanza del detenuto in affidamento, l'immediata revoca del beneficio.

Pertanto, in caso di accoglimento della richiesta fatta dal Sostituto Procuratore di Milano, per Fabrizio Corona di riaprirebbero nuovamente le porte del carcere.

Perché l'ex re dei paparazzi si trovava detenuto

L'inizio dei problemi con la giustizia dell'oramai ex re dei paparazzi è oramai risaputo, Fabrizio Corona fu condannato per estorsione a seguito di alcune foto compromettenti che coinvolgevano personaggi dello spettacolo e non, e per il quale il Corona avrebbe chiesto del denaro al fine di non rendere pubblico il materiale in suo possesso.

Corona all'epoca dei fatti ingaggio una vera e propria battaglia legale, cercando di giustificarsi dicendo che l'atto da lui computo, sarebbe stato quello di offrire in vendita le foto ai diretti interessati, solo ed esclusivamente come una sorta di cortesia e non in modo estorsivo. Nonostante tutto, Corona venne condannato e scontò parte della pena.

Nel giugno 2015 riuscì ad ottenere l'affidamento terapeutico ai servizi sociali al fine di poter scontare i restanti 5 anni di carcere che gli rimanevano. La semi libertà del fotografo durò ben poco, infatti venne trovato in possesso si una somma in denaro che ammontava a circa 1.700.000 euro e fu nuovamente arrestato per intestazione fittizia di beni ai danni della società Atena srl, situazione aggravata anche dalla sospensione dell'affidamento che gli era stato concesso.