Il triste giorno è arrivato. Oggi, alle ore 12, presso la Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo a Roma, ci sarà l'ultimo saluto allo storico conduttore Rai fabrizio frizzi, scomparso prematuramente all'età di 60 anni.

Ieri è stata allestita la camera ardente alla sede storica Rai di viale Mazzini e nessuno si sarebbe mai aspettato cosi tanta gente, tanto da dover prolungare l'orario di chiusura per poter permettere a tutti i presenti di dare il loro saluto. Secondo le prime ricostruzioni, oltre 10.000 persone avrebbero fatto visita all'uomo per omaggiarlo e rendergli onore.

Familiari, amici, colleghi, ma anche e soprattutto gente del popolo che amava Fabrizio per il suo sorriso e per il suo modo di fare. Tanta emozione, commozione e parole dolci per rendere omaggio al conduttore romano: c'era chi dichiarava che "era una persona come tutti noi"; altri, invece, affermavano che "era un uomo semplice e che ci mancherà tanto per la sua semplicità"; tra i presenti c'era anche chi ha voluto sorridere "perché Fabrizio Frizzi sorrideva sempre e portava così l'allegria nelle nostre case".

Fabrizio Frizzi e il suo sorriso nonostante la malattia

Fabrizio se n'è andato troppo presto, all'età di soli 60 anni, lasciando la moglie Carlotta (queste le sue parole dopo la morte), conosciuta durante uno dei concorsi di Miss Italia presentati da lui per moltissimi anni, e sua figlia Stella, nata nel 2013.

Fabrizio è apparso in tv fino all'ultimo giorno, con il sorriso e la voglia di sempre, pur sapendo che il tempo che gli restava sarebbe stato poco. Frizzi era malato e stava combattendo con tutte le sue forze. Ad ottobre, come tutti possiamo ricordare, era stato vittima di un malore (durante le riprese del suo programma L'Eredità) che fortunatamente era riuscito a superare con grande forza di volontà.

Chi lo conosceva era conscio della verità, come ha affermato il suo collega Massimo Giletti qualche giorno fa: "Ci sentivamo molto spesso, quasi tutti i giorni, sapevo che purtroppo non sarebbe arrivato ad agosto".

Fabrizio Frizzi, l'uomo dal sorriso contagioso

Noi vogliamo ricordare Fabrizio Frizzi come tutti gli altri, come un uomo semplice con il sorriso sempre stampato sulle labbra.

Fabrizio entrava nelle nostre casa con la simpatia che lo ha sempre contraddistinto. Un uomo semplice, disponibile e attaccato alla famiglia. Noi tutti auguriamo un buon viaggio a lui e auspichiamo che anche da lassù possa far sorridere gli angeli.