Sono molte le notizie che riguardano la Scienza che stanno circolando in rete durante il corso degli ultimi giorni. Una di queste, che è diventata virale, è infatti quella che ci parla del Seti (Search for Extraterrestrial intelligence), i cui scienziati hanno affermato che gli alieni potrebbero già star provando a comunicare con noi. Ma probabilmente la vita extraterrestre è esistita più vicino a noi di quanto immaginiamo. Infatti il Prof. di Gregorio, dell'Università di Buckingham, ha affermato in un intervista al Daily Star Online, che molto probabilmente abbiamo finalmente la prova definitiva che su Marte fosse fiorita la vita aliena.

Andiamo a vedere nel dettaglio la notizia e scopriamo quale sarebbe questa prova.

Marte e la vita aliena

Come sempre le prove che su Marte potesse fiorire la vita aliena sono state collezionate da Curiosity, il famoso rover della NASA (National Aeronautics and Space Administration) che è stato inviato su Marte qualche anno fa. Il Prof. di Gregorio afferma che dagli scatti si possono notare i fossili di numerosi organismi, che vivevano attaccati alle rocce. In molti punti questi organismi sembrano fondersi con la superficie rocciosa, cosa che secondo il Prof. di Gregorio potrebbe far affermare che quelli siano iconofossili, ovvero delle impronte lasciate dagli organismi viventi, che possono essere trovati anche sulla Terra.

Se lo scienziato dell'Università di Buckingham avesse ragione su Marte si sarebbe presentata in un periodo molto remoto un'era geologica rapportabile al nostro Ordoviciano. Ma la Nasa come ha reagito?

Fuga

La Nasa, come riporta il Daily star Online, ha ordinato al Rover di cambiare subito settore. Questo secondo il di Gregorio è stata una mossa sbagliata, siccome il rover si trovava in un cratere, che in un'epoca molto remota potrebbe aver ospitato la vita.

Ma queste non sono le uniche notizie che riguardano la Nasa che sono diventate virali in quest ultimo periodo siccome proprio nel corso degli ultimi giorni si è sollevata la questione della sicurezza planetaria. Infatti la Nasa ha notato che ci sono 1000 asteroidi in avvicinamento e che appare necessario allestire un programma per tenere al sicuro il nostro pianeta dall'impatto con qualche oggetto spaziale. Non ci resta adesso nient'altro se non aspettare nuove notizie dal campo della scienza ricordando di rimanere con i piedi per terra.