Di epidemie mortali la storia dell'umanità ne ha viste moltissime, dalla Peste alla Sars, passando per l'Ebola e il Vaiolo. L'Organizzazione mondiale della sanità a messo nella List of Blueprint priority diseases del 2018 un nuovo virus, considerato potente al pari dell'Ebola; per alcuni esperti addirittura deriverebbe da una sperimentazione batteriologica di alcuni scienziati senza scrupoli. Il virus è stato ribattezzato disease x, ovvero malattia X, e l'OMS lo ha già classificato tra i patogeni più terribili che possono portare a un epidemia su scala globale.

Disease X

Questo virus è un agente letale, come lo sono i virus Zika, Ebola e Sars: per alcuni studiosi questo patogeno potrebbe scatenare una nuova epidemia del XXI secolo. Ciò che sembra più grave, in realtà, è che non si tratterebbe di un virus naturale, ma piuttosto potrebbe derivare da una sperimentazione condotta in laboratorio da alcuni ricercatori. Se così fosse, sarebbe un fatto gravissimo, inoltre l'organismo umano non avrebbe alcuna immunità naturale contro di esso. Alcuni esperti parlano di mutazione, ovvero di un ceppo virale che si è biologicamente modificato, altri pensano che stato generato per sferrare un attacco terroristico o a causa di un semplice incidente chimico. "Il Disease X è la rappresentazione della consapevolezza che una tremenda epidemia potrebbe diffondersi, a causa di un agente patogeno ad ora sconosciuto" dichiara l'OMS.

Per uno dei consiglieri dell'OMS, Koopmans,«l'intensità del contatto umano e animale sta crescendo sempre di più con lo sviluppo del mondo, e questo rende più facile l'emergere di nuove malattie»; "i viaggi e i commerci attuali inoltre rendono più facile la diffusione di virus" ha aggiunto. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità l'inserimento di questo virus tra la lista delle malattie principali del 2018 non ha l'obiettivo di spaventare qualcuno, ma piuttosto quello di sensibilizzare i funzionari della sanità pubblica sulle nuove minacce.

Probabile diffusione intenzionale

Solitamente le epidemie vengono segnalate dall'OMS dopo essere giù avvenute, e non prima. Ma negli ultimi anni c'è molto fermento nell'organizzazione: esperti sono stati convocati ben tre volte per dare una valutazione sulle potenziali epidemie. Una fonte possibile della Malattia X potrebbe essere intenzionale, a causa di Stati o organizzazioni terroristiche che utilizzano armi chimiche.