Nello spazio Aereo europeo sono attesi, solo nella giornata di oggi 3 aprile 2018, circa 30 mila voli. Di questi, ben il 50%, cioè circa 15 mila potrebbero essere a rischio di subire forti ritardi a seguito di un inconveniente tecnico del sistema paneuropeo Eurocontrol. Cerchiamo di capire di cosa si tratta, quali ulteriori disagi potrebbe creare e, quando, presumibilmente, è prevedibile che i servizi aeroportuali tornino alla normalità. Cerchiamo, però, in primis di capire cosa sia effettivamente successo.
Il guasto verificatosi
In base ad un comunicato emesso dalla sede centrale di Eurocontrol a Bruxelles, intorno alle ore 12:30 di oggi, si sarebbe bloccato il sistema ETFMS, acronimo inglese che sta per Enhanced Tactical Flow Management System.
Questo sistema informatico presiede alla gestione di tutti i piani di volo delle aeromobili che solcano i cieli europei. Un errato piano di volo, ovviamente, potrebbe essere all'origine di eventuali disastri aerei. Di conseguenza, il sistema di allerta è stato posto in codice rosso. Anche se, come riportato dal sito Corriere.it, secondo fonti di Eurocontrol a Bruxelles si stima che, alla fine della giornata di oggi, i voli che potrebbero subire degli effettivi ritardi non dovrebbero superare il 10% del totale. Comunque, il blocco del sistema ha causato la cancellazione sulla rete informatica dei piani di volo. Il ritardo sarebbe, quindi, derivato dalla necessità di rinviare i nuovi piani al sistema Eurocontrol.
Le conseguenze e il ritorno alla normalità
Secondo quanto comunicato da Eurocontrol stessa, anche se non ci dovrebbero essere reali pericoli per la sicurezza aerea dei voli, la situazione dovrebbe andare, progressivamente, a migliorare nelle prossime ore e, sopratutto, in tarda serata. In questi casi, infatti, i protocolli di sicurezza della Eurocontrol prevedono che venga attivato un piano d'emergenza denominato Network Manager ATFCM Procedural Contingency estremamente dettagliato, infatti è composto da circa 200 pagine.
Dalla sede di Eurocontrol, poi, fanno sapere che i piani di volo inseriti prima delle 12:30 dovranno essere reimpostati ed inseriti manualmente, il che, ovviamente, inciderà sui ritardi dei voli. Comunque, la Eurocontrol fa sapere che per effettuare il decollo in questi casi viene prevista una soglia di tolleranza che dovrebbe aggirarsi intorno ai 20 minuti.
Di conseguenza, anche se lentamente, i voli dovrebbero ripartire. Eurocontrol, in effetti, è un consorzio che riunisce circa 41 Paesi diversi e si occupa della gestione delle emergenze, come anche degli scioperi dei controllori di volo.