Al giorno d’oggi le parole “culto” o “setta” crediamo appartengano per lo più al mondo dell’intrattenimento, o al passato per lo più, tuttavia il mondo della manipolazione mentale ci appartiene molto più di quello che crediamo. Siamo tra le Marche e l’Emilia-Romagna, dove è appena stata smantellata una “psico-setta” orientata nel settore dell’alimentazione macrobiotica. L’accostamento più logico da fare è con le sette religiose, le quali sfruttano debolezze o paure dei fedeli per soggiogare le loro menti: allo stesso modo nel Centro Italia un noto imprenditore del settore macrobiotico pretendeva denaro e riduceva in schiavitù i suoi adepti, che lo seguivano incondizionatamente con la promessa di alcuni benefici miracolosi superiori alla medicina moderna.
La manipolazione mentale
Ebbene sì, per quanto possa sembrare strano, se la Polizia non fosse intervenuta la setta sarebbe andata avanti a soggiogare decine di persone, attraverso diverse pratiche di manipolazione mentale, promesse miracolose e una dieta atta ad alterare la forza di volontà delle vittime. I fedeli venivano progressivamente indotti ad abbandonare prima il lavoro, per poi staccarsi definitivamente dalla propria vita per abbracciare integralmente questo credo salvifico. Inutile dire quanto questi adepti fossero sfruttati quasi come schiavi, costretti a lavorare sottopagati per diverse ore al giorno. Eppure, nonostante le atrocità appena descritte esiste un fascino, un’attrazione verso il tanto delicato quanto pericoloso mondo della manipolazione mentale; tutti ne siamo incuriositi forse perché lo consideriamo un mondo lontano che non ci appartiene?
Forse perché nella nostra immaginazione rappresenta il punto di contatto con il mondo del surreale? Probabilmente sì, ma andiamo adesso a capire che cosa significhi veramente esercitare un controllo mentale sul prossimo.
La psicologia del controllo mentale
Per sfatare un mito moderno, la manipolazione o il controllo mentale è possibile; esistono addirittura più strategie psicologiche per esercitare un controllo mentale su una persona qualsiasi, ora adiamo a presentare le due tecniche più famose, di cui tutti abbiamo sentito parlare: l’ipnosi e il controllo mentale tramite alimentazione.
Il primo caso è forse il più famoso: tutti bene o male siamo vagamente informati sull’ipnosi, che consiste sostanzialmente in una conversazione tra il terapeuta e il paziente sprofondato in uno stato di coscienza senza filtri o vincoli, per far emergere i contenuti più latenti della mente umana. Durante la terapia è possibile indottrinare il paziente a compiere azioni una volta risvegliato, senza alcun ricordo di aver ricevuto tale ordine.
Il secondo caso invece appartiene di più ai recenti fatti di cronaca: la manipolazione mentale tipica delle sette è un sistema che si fonda su promesse illuminanti e indottrinamento di una finta realtà, facendo credere agli adepti (persone per lo più disperate) di essere finalmente nelle mani del loro salvatore. La dottrina poi viene accompagnata dalla dieta: la rimozione delle proteine dall’alimentazione infatti toglie la forza mentale per reagire a situazioni opprimenti rendendo i fedeli più malleabili. Non per niente la setta marchigiana si fondava su un’alimentazione specifica.