È il 20 marzo quando il sommergibile nucleare americano John Warner è in rada nelle acque del porto di Napoli. Il sindaco De Magistris, dopo l’attacco alla Siria della settimana scorsa, ha voluto dichiarare il suo totale disappunto riguardo la manovra americana in terra italiana. Secondo il sindaco di Napoli, infatti, il porto della città e tutte le sue aree sono denuclearizzate ed, inoltre, il capoluogo campano è stato dichiarato “città di pace”.

Il sottomarino, infatti, fa parte dell’esercito statunitense ed è un armamento nucleare. Il primo cittadino napoletano ha anche ribadito che non è gradita la presenza di nessun mezzo d’assalto in territorio campano.

Effettivamente, a supporto delle dichiarazioni di De Magistris, vi è un decreto legge del 2016, la delibera 609. Infatti tutta l’area della città, oltre al porto cittadino, è, a tutti gli effetti, zona denuclearizzata.

Il richiamo del sindaco ha coinvolto in prima persona Arturo Faraone, comandante della capitaneria di porto, poiché è noto che non sia ammessa né la sosta né l’attracco di navi o sommergibili nucleari. Infatti, la linea cittadina è quella del completo disarmo e della cooperazione internazionale con l’augurio che una vicenda del genere non si presenti più.

La parole di Faraone e la pericolosità del sommergibile per la sicurezza cittadina

La risposta del comandante della capitaneria di porto non si è fatta attendere e, in seguito alle dure critiche di De Magistris, ha affermato che, dopo aver scoperto la rada del sommergibile, l’obiettivo della sua unità è stata quella di disciplinare le attività della sua navigazione.

Inoltre, Faraone ha insistito, dichiarando che le decisioni di transito e sosta delle unità navali non competono all’Autorità Marittima.

La situazione si è inasprita, come detto, dopo l’attacco di Francia, Stati Uniti e Inghilterra contro la Siria di venerdì scorso. Il premier Gentiloni ha dichiarato che l’Italia, durante quest’iniziativa, non ha portato il “solito” aiuto agli alleati ed infatti, il John Warner, è partito non dal nostro territorio, bensì da Gibilterra.

In ultima istanza, la preoccupazione del sindaco di Napoli sembra fondata poiché il Pentagono ha confermato proprio la partecipazione della suddetta unità navale. Il sommergibile nucleare ha destato particolari sospetti poiché, tramite Youtube, gli USA hanno diffuso un video nel quale si può osservare il lancio di un missile Tomahawk da parte del John Warner.

De Magistris ha sottolineato dunque la giustezza delle delibere napoletane ed inoltre, la possibilità che qualche malfunzionamento possa causare dei gravissimi danni a livello ambientale, ha fatto sì che si focalizzasse l’attenzione sulla delibera già in vigore dal 2016.