Sono stati alcuni suoi compagni di classe, 12enni come lui, a rompere una costola ad un ragazzino di Pezze Di Greco, una delle frazioni più popolate di Fasano, in Puglia. Il ragazzo è stato brutalmente e ripetutamente picchiato da due suoi compagni durante una lite tra ragazzi. E' l'ennesimo atto di violenza perpetrato da ragazzini che deve far riflettere, soprattutto per la giovanissima età dei protagonisti. E' la stata la madre del ragazzo picchiato a denunciare il fatto ai carabinieri del luogo: il figlio era andato come tutti i pomeriggi a giocare con tre suoi compagni in strada a giocare, quando sono arrivati altri due conoscenti, di cui uno era stato invitato proprio dalla vittima.

L’altro ragazzo invece non era forse gradito dalla compagnia ed era stato allontanato; la sua reazione è stata estremamente violenta e si è diretta verso la vittima, forse la causa del suo allontanamento.

La violenza tra ragazzi

Quella che doveva essere una lite verbale si è trasformata in un'aggressione: il ragazzo indesiderato si è alterato colpendo il suo coetaneo al costato destro con un violento pugno. Il 12enne si è accasciato al suolo per il forte dolore, senza respiro, mentre l'altro è scappato rendendosi conto della gravità del suo gesto. Ripresosi dallo shock e dal dolore il ragazzino colpito ha cercato aiuto in una villetta poco distante dove però ha incontrato di nuovo il suo assalitore che lo ha colpito di nuovo con calci e pugni.

L'adolescente era anche spalleggiato da un secondo ragazzo, sempre della stessa classe, che ha elargito la sua parte di colpi, che hanno contribuito a lesionare ulteriormente il costato già colpito, che si è spezzato. Il 12enne colpito è svenuto e solo la presenza di ragazzi più grandi ha evitato che la gragnuola di colpi continuasse.

Le famiglie complici

La mamma della vittima ha chiesto spiegazioni alle famiglie dei "picchiatori" che, invece di scusarsi e punire i loro figli, hanno finito per intimidirla con offese e minacce. La donna ha portato il figlio all'ospedale dove gli è stata riscontrata la frattura della nona costola ed ha deciso di denunciare il fatto alle forze dell'ordine.

Non solo. Ha anche denunciato le rispettive famiglie per le offese ricevute. Anche il Preside della Scuola frequentata dai ragazzi è stato informato dell'accaduto dal momento che la vittima era stata oggetto di persecuzione e bullizzato dagli stessi ragazzi sin dall'inizio dell'anno scolastico.