I poliziotti americani non hanno creduto ai loro occhi quando hanno perquisito la casa di Ina Rogers e Jonathan Allen, in una zona della California settentrionale. L'abitazione era in condizioni a dir poco disgustose. I due hanno costretto a vivere in tale ambiente degradato i 10 figli. I poliziotti californiani hanno parlato di urina ed escrementi di animali e umani in ogni zona della casa, nonché di spazzatura e alimenti avariati dappertutto. Si riusciva a camminare a malapena a causa dei tanti detriti che si incontravano. Il capo della Polizia di Fairfield, Greg Hurlbut, ha detto che in un ambiente del genere non dovrebbe vivere nessun essere umano; non solo i bimbi.

Vessazioni e torture in casa

Lo stato in cui si trovava quella casa, secondo il tenente Hurlbut, lascia intuire che la coppia trascurava l'igiene domestica da anni, non da un solo giorno. I bimbi hanno dovuto vivere per molto tempo tra cumuli di immondizia, escrementi e urina. Ina Rogers e Jonathan Allen devono adesso rispondere di tortura, negligenza e abuso sui minori. I 10 bimbi, ovviamente allontanati dai genitori, hanno rivelato di essere stati sottoposti a vessazioni e torture. Sul corpo dei minori (di età compresa tra i 4 mesi e gli 11 anni) sono state accertate molte ustioni, lividi e punture. La Rogers e Allen hanno negato gli addebiti ai microfoni di diversi media locali.

La 30enne Rogers dice di essere innocente e una madre amorevole e attenta: 'Sono fiera di essere una brava madre per i miei figli'.

La signora ha anche spiegato che il compagno ha molti tatuaggi sul corpo, e per questo molti lo temono. Jonathan Allen, secondo la Rogers, potrebbe sembrare un indisciplinato ma in realtà è una bravissima persona. 'Mio marito è una persona fantastica e io sono una madre straordinaria', ha aggiunto la 30enne.

Bimbi affidati ai parenti

Le autorità californiane hanno iniziato ad interessarsi del caso lo scorso 31 marzo 2018, quando avevano scoperto uno dei figli della coppia addormentato vicino a un cespuglio. Da quel momento in poi è stata avviata un'indagine che ha permesso di scoprire una realtà raccapricciante. I 10 fratellini sono stati allontanati dai genitori e affidati ad alcuni parenti.

La Polizia ha dichiarato che i bimbi hanno confessato al personale dei servizi sociali di essere stati sottoposti a continui abusi fisici ed emotivi. Il padre dei minori è stato arrestato nei giorni scorsi. Per lui le autorità hanno fissato una cauzione di 5,25 milioni di dollari. L'uomo, comunque, continua a rimarcare la sua innocenza.