Dall'inferno a un paradiso 'mutilato' ma pur sempre riconquistato. Una vicenda incredibile è quella che ha per protagonista Zanele Ndlovu, una ex tennista dello Zimbabwe. A pochi giorni dal suo matrimonio, aveva deciso di concedersi una gita in canoa per rilassarsi. Mentre era sul fiume Zambezi in compagnia del suo futuro sposo, è stata attaccata al braccio destro da un alligatore. Da quel momento la sua condizione è drasticamente cambiata, ma ciò non non ha scalfito la sua promessa d'amore né ha cambiato i suoi piani.

Destino beffardo ma l'amore trionfa

Niente ostacola l'amore, nemmeno l'attacco da parte di un coccodrillo con conseguenze drammatiche. E poi si sa, una donna non rinuncerebbe per niente al mondo all'appuntamento più importante della sua vita. Era già iniziato il conto alla rovescia in vista del gran giorno, quello delle nozze con il fidanzato, il londinese Jamie Fox di 27 anni e Zanele Ndlovu voleva rilassarsi per vivere con il suo lui momenti atrettanto emozionanti ed indimenticabili. In un clima già di festa, l'ex tennista ha deciso di concedersi una gita incantevole con il futuro sposo nello scenario mozzafiato delle cascate Vittoria. Un luogo unico al mondo caratterizzato dal salto del fiume Zambesi che con effetto spettacolare si getta nel vuoto ad un'altezza di 110 metri.

Ma il destino beffardo era in agguato: proprio mentre la coppia pagaiava lungo il corso del fiume Zambesi, la donna è stata aggredita da un coccodrillo con conseguenze di cui porterà i segni per tutta la vita. L'alligatore l'ha attaccata all'arto superiore destro, a tal punto che non è stato possibile salvare il braccio, anche se fino all'ultimo momento sia lei che il futuro marito ci avevano sperato.

L'uomo ha raccontato all'Associated Press gli sconvolgenti momenti dell'aggressione: "Urlavo, cercando di salvarla. Non si lamentava del dolore quando la stavamo portando fuori dall'acqua, forse a causa dello shock. Abbiamo sperato che i dottori potessero risparmiarle l'amputazione del braccio, ma non è stato così". Malgrado il trauma, lei non ha voltuto scombinare i programmi né rinviare il matrimonio ad altra data.

Nozze in ospedale

E così, come era stato previsto da prima dell'incidente, le nozze si sono svolte nel giorno fissato, il 5 maggio ad appena cinque giorni dall'amputazione del braccio. Solo che qualche piccolo cambio di programma c'è stato per forza di cose: la cerimonia alla presenza di familiari e amici si è necessariamente dovuta svolgere nella piccola cappella dell'ospedale di Bulawayo dove Zanele era ricoverata sotto osservazione viste le delicate condizioni dopo l'intervento. Lei non ha voluto rinunciare a un classico abito da sposa bianco ed è apparsa bellissima e sorridente malgrado l'amputazione e la vistosa fasciatura. Il neo sposo, anche lui ricoverato in ospedale, ha detto che la cerimonia è stata incredibile e che entrambi erano al settimo cielo per essere sopravvissuti, pieni di gratitudine per essere ancora in vita.

Dopo la funzione religiosa i festeggiamenti sono continuati ma la coppia è dovuta rimanere in ospedale. Il viaggio di nozze è rimandato a un altro momento. Intanto lunedì sono stati dimessi dall'ospedale. In Zimbabwe gli attacchi da parte di coccodrilli sono frequenti: solo dall'inizio del 2018, 21 persone sono morte per questa ragione.