Un violentissimo terremoto di magnitudo 6.9 della scala Richter è stato registrato dall'USGS americano e dall'EMSC alle 00:32 (ora italiana) alle Hawaii, mentre lì erano le 12:32 (ora locale). Il sisma, secondo il Centro Sismologico della zona Euro-Mediterranea, avrebbe avuto la sua esatta collocazione ad ovest del Monte Kilauea, entrato in una fase eruttiva da ormai diverse ore. L'ipocentro della potente scossa, la più forte sulle isole dal 29 novembre 1975, sarebbe stato individuato a circa 5 chilometri di profondità. L'evento è stato nettamente avvertito in tutta la Big Islandese, da Hilo a Waimea e ha provocato l'interruzione delle forniture per migliaia di utenti.

Sfortunatamente, almeno per ora, non si riscontrano danni a persone.

Secondo i media locali

Secondo i giornali locali il terremoto, il più violento dal 29 novembre 1975, quando un sisma di magnitudo 7.4 causò severe distruzioni sull'isola e uno tsunami, provocando almeno 2 vittime, avrebbe provocato almeno sei frane lungo le pendici del monte Kilauea e almeno 2 strutture sarebbero state lesionate significativamente e, inoltre, diverse strade sarebbero o coperte di lava o collassate per via della sollecitazione sismica. Le frane si sarebbero concentrate maggiormente la Costa di Hamakua. Per fortuna, dopo poche ore, l'energia è ritornata per circa 14 mila utenti a Kaumana, Hilo e Luna.

La situazione, secondo le autorità dell'Hawaii County Civile Defense continua a restare pericolosa nei vari distretti della Big Island, soprattutto a nel sudest dell'isola, dove si sta concentrando l'attività sismica e vulcanica.

Appena cinque minuti dopo il grande scuotimento tellurico sei eruzioni del vulcano Kilauea si sono verificate in rapida successione, provocando enormi fontane di lava che schizzano in aria per oltre cento piedi. Il pericolo maggiore rimane quello per gli abitanti, costretti in massa ad evacuare le proprie abitazioni, e per i turisti.

In particolare e' stata disposta l'evacuazione totale dei distretti di Leilani Estates e Lanipuna Gardena.

Continua lo sciame sismico sul'isola

Il terremoto di magnitudo 6.9 che ha colpito la Big Islandese è arrivato circa un'ora dopo un altro evento di magnitudo 5.4 che non aveva provocato danni. Dopo la scossa principale centinaia di sismi più piccoli continuano ad interessare la medesima area, lo ricordiamo, fra le più attive del pianeta.