Un episodio che ha riaperto la discussione sulle pessime condizioni del manto stradale di Milano. Il 28enne Francesco Iennaco fa il rider e, recentemente, ha perso una gamba per una caduta in moto. L'arto è rimasto incastrato sotto il tram. Inizialmente si era detto che il centauro era caduto nel tentativo di effettuare un sorpasso arrischiato, mentre sopraggiungeva un altro tram nella direzione opposta. Una versione erronea secondo Francesco, che dice di essere finito per terra a causa del manto stradale malridotto. Il rider ha riferito ai microfoni del Corriere della Sera di aver visto mezza gamba finire sotto il tram.

Buche e masselli malridotti

Iennaco ha raccontato l'incidente avvenuto a Milano nei minimi dettagli. Era a bordo del suo scooter, dietro a un tram. La strada, in quel tratto, è in condizioni precarie. Francesco ha sottolineato che sia a destra che a sinistra della rotaia c'erano buche e i masselli erano malridotti. Tale condizione avrebbe favorito la caduta e la conseguente perdita della gamba. Lo scooter ha fatto da scudo ma una parte di gamba del rider è finita sotto il mezzo pubblico. I medici non hanno potuto fare altro che amputare l'arto di Francesco.

Non sarà semplice per le forze dell'ordine ricostruire l'esatta dinamica della vicenda, poiché gli agenti della Polizia locale, dopo l'incidente, hanno chiamato gli operatori del Nuir (Nucleo interventi rapidi) per migliorare i masselli e riempire le buche.

L'intervento degli uomini del Nuir è stato immortalato da un amico del rider, che si era recato sul luogo dell'incidente per prendere lo smartphone di Francesco. Un commerciante che ha assistito alla terribile scena ha confermato il tempestivo ripristino della carreggiata, che era malmessa da tanto tempo. L'amministrazione comunale ha fatto sapere che sta aspettando un report dettagliato sull'incidente, aggiungendo che in genere, dopo gravi incidenti stradali, gli uomini del Nuir si recano subito sul luogo per effettuare accertamenti.

Pugno in faccia al tranviere

Adesso Francesco spera che a Milano e in Italia vengano migliorate le condizioni delle strade e che i rider siano tutelati in maggior misura. Il ragazzo milanese imputa l'incidente che gli è costato la perdita della gamba alle condizioni pietose dell'asfalto. Non è colpa, secondo lui, del tranviere che, subito dopo la sciagura, è stato trasportato all'ospedale, sotto shock. Non solo: il macchinista è stato colpito al volto da una persona che si è subito dileguata.