Un ristorante di Roma, qualche giorno fa, si è reso protagonista di un gesto che ha indignato l'opinione pubblica e il popolo del web, tanto da costringere i gestori del locale a prendere provvedimenti tanto immediati quanto inflessibili. Una coppia omosessuale, infatti, al termine del pasto, si è trovata di fronte a uno scontrino "molto particolare", nel quale, oltre al prezzo di ciò che avevano consumato, è comparsa anche una palese scritta omofoba: "No pecorino, sì fr**i".
Cameriere licenziato
Tutto è nato da una semplice richiesta della coppia che, in abbinamento al primo, aveva gentilmente chiesto il parmigiano al posto del pecorino.
Una volta ricevuto lo scontrino, i due uomini hanno immediatamente segnalato la situazione al cameriere che, per minimizzare l'accaduto, ha etichettato il tutto come un semplice errore del pc. Lo stesso ha fatto la proprietaria del ristorante, che, pur non facendo pagare il conto alla coppia, non si è mai davvero scusata per l'accaduto. Come se tutto ciò non bastasse, lo stesso cameriere, al termine della spiacevole vicenda, ha "attaccato" i due clienti offesi, in quanto il loro atteggiamento di protesta avrebbe creato imbarazzo agli altri presenti. Forse anche a causa dell'impatto mediatico della notizia, il dipendente del locale "Locanda Rigatoni", responsabile dell'accaduto, è stato immediatamente licenziato.
La proprietaria ha affermato che farà di tutto per ripulire l'immagine della sua attività.
La segnalazione della coppia
La coppia, profondamente offesa dall'accaduto, non si è limitata a chiedere spiegazioni al cameriere e alla proprietaria, ma ha deciso di andare oltre, denunciando l'intera vicenda alla Gay Help Line, che gli ha fornito assistenza legale.
Fabrizio Marrazzo, responsabile di questa associazione, ha etichettato il fatto come "molto grave", affermando come in una simile situazione non ci sia nulla che si possa considerare minimamente divertente. Successivamente, ha anticipato che verranno intraprese azioni legali nei confronti dei principali responsabili dell'accaduto, mentre al personale non coinvolto dall'episodio di omofobia, verrà proposto un corso formazione gratuito sul tema.
L'intervento di Forza Nuova
A difesa del cameriere licenziato, che lavorava saltuariamente nel locale "Locanda Rigatoni", sono intervenuti alcuni militanti di Forza Nuova. Questi, infatti, hanno ripetutamente chiamato il ristorante e, anche attraverso commenti sui social, hanno espresso tutto il loro dissenso per la decisione presa. Inoltre, hanno anche affisso uno striscione davanti al locale, con un messaggio tanto deciso quanto chiaro negli intenti: "Licenziato dalla vostra omofollia". I proprietari della "Locanda Rigatoni" hanno immediatamente rimosso il tutto e, forse spaventati dai risvolti avuti dalla vicenda, hanno deciso di tenere l'attività chiusa nell'intera giornata di domenica.