Non c'è pace in terra ma nemmeno in cielo. Sui voli di linea, litigi e risse non sono più purtroppo una novità.
L'ultimo episodio è accaduto su un volo della compagnia easyJet partito da Luton, in Inghilterra, e diretto a Ibiza, famosa isola delle Baleari, in Spagna, celebre per la movida e la vita notturna.
Una donna, a quanto pare in stato di ubriachezza, si è messa a ballare in topless nel corridoio del velivolo. Il comportamento non è stato gradito da altri passeggeri ed è stata subito rissa durante la navigazione. Il fatto è accaduto lo scorso 2 agosto, ma è stato reso noto solo ora per via di un filmato diffuso online.
Lap dance a seno nudo
Secondo il racconto fatto ai media inglesi da alcuni passeggeri testimoni dell'anomala scena, la donna che ha dato avvio alla danza impropria era in compagnia di un gruppo di amici. Avrebbe bevuto e sarebbe stata alticcia quando nel corridoio dell'Aereo della compagnia low cost easyJet, si è messa a fare una danza provocante davanti a loro restando a seno nudo. Un ragazzo che ha ripreso la scena, ha raccontato che l'improvvisata ballerina di lap dance era in prima fila con un gruppo di ragazzi che le offriva da bere, prima di scatenarsi.
Il comportamento ha infastidito alcuni passeggeri e la discussione con gli amici della ragazza è presto degenerata diventando una rissa.
Qualcuno ha ripreso dei momenti ad alto impatto in un video che si è rapidamente diffuso in Rete. Ma le immagini che circolano su media e social non contengono la scena osè incriminata: mostrano un gruppo di viaggiatori fuori dai gangheri che se le dicono di tutti i colori e si strattonano.
E' stato difficile riportare la calma a bordo.
Un portavoce della compagnia ha poi confermato alla stampa inglese l'accaduto, e dichiarato che all'arrivo all'aeroporto di Ibizia un gruppo di passeggeri è stato scortato fuori dal velivolo dalla polizia per evitare che la rissa proseguisse a terra.
Vacanze 'scostumate'
Sarà ricordata come l'estate delle vacanze 'scostumate' alla lettera, di sicuro nella Città Eterna.Turisti che una volta valicati i confini, credono di poter fare come credono.
Il caso eclatante è accaduto a Roma dove per l'ennesima volta una fontana monumentale è stata presa di mira da turisti incivili. L'episodio è accaduto lo scorso 19 agosto: ad essere brutalmente invasa è stata la fontana ai piedi dell'Altare della Patria, il monumento ai caduti, nella centralissima piazza Venezia.
Protagonisti dell'ultimo scempio, due turisti, probabilmente inglesi dall'accento, che non si sono limitati ad entrare nella vasca, azione vietata e sanzionata con 450 euro di multa, per fare il 'solito' pediluvio. Si sono esibiti in costume da bagno per farsi riprendere e uno di loro ha fatto uno spogliarello restando nudo.
Ma oltre che dai loro amici, sono stati ripresi da passanti.
Al momento del fatto, le forze dell'ordine non erano presenti nell'area. Le immagini sono state però visionate dalla polizia locale che ha avviato indagini per identificarli, sanzionarli e nel caso denunciarli per vilipendio avendo offeso gravemente il sentimento nazionale e la memoria dei caduti a cui il monumento è dedicato.
I due sarebbero stati riconosciuti grazie alle immagini di telecamere dei negozi di abbigliamento e accessori in centro dove avevano fatto spese prima del tuffo fuorilegge. Ma non è noto se nel frattempo siano ripartiti e se risponderanno davanti alle autorità italiane della loro 'scostumatezza'.