Una terribile tragedia familiare è avvenuta nei giorni scorsa a Bredford, non lontano da Perth, sulla costa ovest australiana. Un 24enne, Anthony Robert Harvey, ha ucciso la sua consorte, Mara Harvey di 47 anni e le sue tre figlie, Charlotte, Alice e Beatrix: la prima di 3 anni e le ultime due, fra loro gemelle, di due anni. La tragedia sarebbe avvenuta per motivi economici. Il giorno dopo l'omicida avrebbe ucciso anche la suocera e nonna delle tre bambine, Beverley Quinn, di 74 anni. A riportare la notizia è il Daily Mail, ripreso pure da altre testate italiane.
La confessione una settimana dopo l'omicidio
L'uomo ha confessato l'omicidio solo una settimana dopo aver compiuto il misfatto. Il giovane infatti domenica scorsa, 9 settembre, si è recato alla stazione di polizia di Pannowonica di Pilbara, a circa 1400 chilometri dal luogo del fatto di cronaca. Qui ha denunciato ai militari di come diversi giorni prima abbia sterminato la sua famiglia. Gli agenti di Pannowonica hanno immediatamente avvisato i collegi di Perth, che si sono recati a Bredford. Qui, nell'abitazione della famiglia Harvey, i poliziotti si sono trovati davanti ad una scena da film dell'orrore. I corpi delle figlie, della moglie e dell'anziana suocera giacevano in diversi punti della casa in un pozza di sangue.
L'uomo è stato immediatamente arrestato con l'accusa di omicidio plurimo. Secondo quanto riportato dalla stampa australiana, il movente della tragedia sarebbe stato il denaro. L'uomo lavorava con la moglie in una ditta di giardinaggio vicino Perth, ma a quanto pare non c'erano abbastanza soldi per soddisfare le richieste di una famiglia numerosa.
I due coniugi avevano una differenza di età di diversi anni, la moglie era infatti molto più grande di lui: si erano conosciuti nel 2014 e meno di un anno dopo èe poi nata la loro prima figlia.
Vicini sotto choc
La tragedia ha sconvolto non solo la cittadina di Bedford e l'intera Perth, ma anche e soprattutto i vicini di casa.
Da tutti infatti la famiglia era conosciuta come tranquilla e amorevole. Nessuno si spiega ancora il motivo di questa immane tragedia. Secondo quanto riportato dai numerosi conoscenti della coppia, Anthony e Mara erano affiatati. Nella testa del 24enne, deve però essere scattato qualcosa che lo ha portato a compiere il folle gesto. Per portare a termine il suo piano, l'uomo ha utilizzato una pistola che deteneva in casa e alcuni coltelli. Per circa una settimana avrebbe convissuto in casa con i cadaveri dei familiari. Poi si è andato ad autodenunciare presso la una stazione di polizia di provincia. Per lui si sono aperte le porte del carcere di Perth.