Tragedia sfiorata nei pressi di Caivano, nel napoletano, dove un grosso cartellone autostradale questa mattina è improvvisamente crollato a causa delle forti raffiche di vento che in queste ore imperversano nella zona. I venti di burrasca stanno causando numerosi disagi alla circolazione dei traghetti e abbattendo alberi, secondo quanto si apprende dall'Adnkronos. L'allerta meteo nel napoletano durerà fino alle 8 di domani.

Cartellone sulla corsia di sorpasso

Il danno sicuramente più rilevante prodotto dagli improvvisi e forti venti, è quello avvenuto come detto nei pressi di Caivano, precisamente sull'asse di supporto Nola -Villa Literno.

L'arteria stradale in questione collega i comuni della zona con le zone industriali circostanti. Le raffiche di vento hanno letteralmente buttato giù il grosso cartello che indica le direzioni da seguire per raggiungere Nola, spezzando l'asse di supporto. Con tutto il suo peso il cartellone è finito sulla strada, invadendo la corsia di sorpasso dell'autostrada. Paura tra i tanti automobilisti di passaggio, che hanno comunque evitato il grosso cartello posto di traverso alla carreggiata. A causa della caduta accidentale dell'oggetto in questione, il traffico è andato in tilt. Numerose code si sono create sul tratto autostradale in questione. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno rimosso il cartello dalla strada.

Forte vento: disagi per i traghetti

Il vento sta causando non solo disagi alla circolazione autostradale, ma anche a quella marittima, in particolare ai traghetti diretti da Napoli verso le isole di Capri, Procida e Ischia. Diverse compagnie di navigazione sono state costrette ad annullare i propri viaggi. Al Vomero invece, sempre secondo quanto si apprende dalla stessa agenzia Adnkronos, un grosso albero è caduto su un'automobile parcheggiata sulla strada, nei pressi del liceo "Jacopo Sannazaro".

Danni ingenti quindi e tanta paura. Fortunatamente la caduta dell'albero non si è verificata mentre i ragazzi uscivano da scuola. Sia in questo caso, che in quello che ha visto protagonista il grosso tabellone autostradale, non ci sono state conseguenze, proprio poiché nessuno, al momento, si trovava a transitare sotto gli stessi.

Tra l'altro non è la prima volta che un cartellone del genere crolla: il 22 agosto scorso, pochi giorni dopo il collasso del ponte Morandi, un grosso cartello venne giù in Toscana, vicino Pisa, sulla superstrada Firenze - Pisa - Livorno: anche in quel caso non ci furono conseguenze.