Una vera e propria tragedia si è consumata venerdì 14 settembre attorno alle ore 14.00 del pomeriggio. L'increscioso episodio si è verificato a Torre Annunziata, uno dei comuni più conosciuti della città metropolitana di Napoli: un uomo di settantatré anni, Michele Castellano, mentre era a bordo della sua automobile assieme alla moglie e alla figlia e dopo aver subito un guasto meccanico, è stato improvvisamente travolto e investito da un'altra vettura. Stando a quanto riferito dal quotidiano La Repubblica, infatti, l'imprenditore originario di Castellammare di Stabia, proprietario di una ditta di vernici, era diretto verso Medjugorje, famosa città della Bosnia ed Erzegovina per i pellegrinaggi provenienti da tutto il mondo.

Napoli: incidente mortale a Torre Annunziata, perde la vita un uomo settantatreenne

Il viaggio dell'uomo e della sua famiglia, però, è durato davvero pochi chilometri, perché quest'ultimo ha perso la vita poco dopo l'impatto avvenuto sull'autostrada A3, proprio nei pressi dell'uscita di Torre Annunziata Nord. Il drammatico episodio, come già detto, si è verificato intorno alle ore 14.00. La vittima era seduta nella parte posteriore della sua Citroen, quando nelle vicinanze dei caselli ha cominciato a rallentare fino a fermarsi completamente a causa di un guasto proprio subito dopo una curva. Poco dopo è sopraggiunta un'altra automobile che purtroppo non è riuscita a non colpire in pieno l'auto in panne, provocando la tragedia.

Immediatamente dopo il gravissimo incidente avvenuto a Napoli, sul luogo sono intervenute le forze dell'ordine e le ambulanze col personale del pronto soccorso, che hanno trasportato con la massima urgenza i feriti all'ospedale Maresca di Torre del Greco. La moglie e la figlia di Michele Castellano, così come il conducente dell'altra macchina coinvolta nel sinistro, non sono in pericolo di vita.

Per quanto riguarda l'uomo settantatreenne, invece, non c'è stato più nulla da fare e a causa delle gravi lesioni riportate è deceduto poco dopo all'interno della struttura sanitaria. Adesso la Procura di Torre Annunziata, in attesa che venga ricostruita la dinamica dell'accaduto, ha avviato le indagini ed è stato ordinato il sequestro della salma.

Quello avvenuto sul tratto autostradale è il secondo caso verificatosi nel giro di pochi giorni: Antonio Gradito, a soli quarantadue anni, infatti, ha perso tragicamente la vita a bordo della sua moto.