In Russia, nella città di Zlatoust, un gatto ha ucciso un neonato, soffocandolo, mentre questo riposava nella propria carrozzina. Il bimbo era stato lasciato all'interno della culla a riposare ma il suo sonno è stato interrotto dal gatto che, mettendosi proprio davanti al viso del piccolo, ha impedito a quest'ultimo di respirare. Il bimbo di appena un mese dopo pochi minuti dall'arrivo del gatto è deceduto lasciando nello sconforto la coppia di genitori residenti nella regione russa Oblast di Chelyabins.

La mamma si è accorta dell'accaduto troppo tardi

La notizia è stata riportata sull'edizione del The Sun che ha anche raccontato i dettagli della drammatica tragedia. Pare che la mamma si sia accorta del gatto che stava ostacolando la respirazione del bambino solo dopo che quest'ultimo era deceduto. Considerando che il bambino stava dormendo non è riuscito nemmeno a gridare o a piangere, cosa che avrebbe allertato la donna avvisandola di una situazione pericolosa. La madre ha subito portato il piccolo all'ospedale più vicino chiamando al contempo anche la polizia russa. Sul caso stanno indagando le forze dell'ordine che dovranno anche accertare la causa certa del decesso, anche se pare che ci siano davvero pochi dubbi sull'artefice del delitto, ovvero il gatto.

Ipotesi e responsabilità formulate dagli utenti del web

Una notizia drammatica quella del bambino morto soffocato che ha scioccato la città di Zlatoust ma anche le zone limitrofe alla cittadina che fa parte della regione russa Oblast di Chelyabins. Una volta successo l'accaduto molti si sono rivoltati sui social prendendosela con coloro che tengono gli animali in casa, altri invece hanno ipotizzato che quella del gatto sia solo una scusa per occultare le responsabilità della madre, secondo alcuni artefice del delitto.

Secondo molti invece dev'essere compito dei genitori prestare attenzione ai loro figli concedendosi davvero poche distrazioni, che in casi come quello raccontato possono diventare fatali.

Il The Sun non ha riferito se il bambino verrà sottoposto ad autopsia o meno. Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore, con le forze dell'ordine di Zlatoust che faranno del loro meglio per accertare le cause del decesso del piccolissimo bimbo. Rimane ovviamente lo sgomento per una morte prematura e assurda che poteva e doveva essere evitata: sarebbe bastata un po di attenzione in più e il bambino sarebbe ancora vivo...