Una brutta storia di maltrattamenti in famiglia arriva dalla piccola frazione di Tuturano, in provincia di Brindisi. Un ragazzo di 17 anni avrebbe infatti picchiato ripetutamente e ingiustamente la madre, facendola addirittura finire in ospedale. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, il giovane non sopportava di essere rimproverato dai congiunti. Negli ultimi mesi si sarebbe accanito proprio contro la sua povera madre, e più volte. Alla fine, esasperata, e con evidenti segni di violenza sul corpo, la donna si è rivolta ai sanitari del pronto soccorso e poi ha denunciato tutto ai Carabinieri della locale stazione tuturanese.
Il racconto della donna
Secondo le prime informazioni riportate dalla stampa locale, in particolare dalla testata giornalistica on-line Brindisi Report, la donna ha raccontato ai Carabinieri di come negli ultimi mesi il figlio l'avrebbe presa di mira e avrebbe usato diverse volte violenza su di lei. In particolare, la vittima ha raccontato che il 17enne, dopo averla scaraventata a terra, l'avrebbe colpita con calci, pugni e spintoni. In effetti i sanitari del pronto soccorso dell'ospedale Antonio Perrino di Brindisi hanno riscontrato alla signora un trauma cranico facciale, con relativa infrazione delle ossa nasali, un trauma alla spalla destra e all'emitorace sinistro. La violenza brutale dell'ultimo episodio l'avrebbe convinta a prendere l'amara decisione di denunciare il figlio.
Gli agenti del comando di Tuturano hanno diramato un comunicato stampa e hanno dichiarato di come la donna si sia presentata davvero disperata in caserma. Un dolore inaudito patito dalla povera signora per i comportamenti del figlio, ma anche per il triste epilogo di questa vicenda, che si è abbattuta come un fulmine a ciel sereno nella piccola comunità a sud di Brindisi.
Il giovane denunciato alla Procura presso il tribunale per i minorenni e affidato al nonno materno
Per il ragazzo è scattato subito l'obbligo di allontanamento dal nucleo familiare in cui si sono perpetrate le violenze. Lo stesso è stato, infatti, denunciato alla Procura presso il tribunale per i minorenni di Lecce e temporaneamente affidato al nonno materno. Il 17enne rimane a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Non ci resta che augurare alla famiglia di poter risolvere presto questa problematica, con tanto di ricongiungimento tra madre e figlio.