Lo scorso 28 ottobre, si è celebrata la ricorrenza della storica Marcia su Roma, la manifestazione che, nel lontano 1922, vide 25.000 uomini indossare delle camicie nere e mobilitarsi verso la capitale per rivendicare al Sovrano, il re Vittorio Emanuele III, la guida Politica del Regno d'Italia. La commemorazione della Marcia su Roma ha avuto sede a Predappio, il luogo di nascita del Duce nonché esponente leader del 'Partito Nazionale Fascista', Benito Mussolini. Nelle ultime ore, Selene Ticchi, militante di Forza Nuova, è stata fortemente criticata online, da chi le contesta di aver indossato per l'occasione una t-shirt nera con la scritta 'Auschwitzland' a Predappio.
Forza Nuova ricorda la Marcia su Roma: esplode la polemica online sul caso Selene Ticchi
Nella giornata di domenica 28 ottobre, si è tenuta in quel di Predappio una manifestazione commemorativa per la storica Marcia su Roma, al termine della quale è esploso un vero e proprio caso mediatico: nello specifico, una militante del partito politico 'Forza Nuova', Selene Ticchi (48 anni), ha indossato, in occasione della summenzionata manifestazione filofascista, una t-shirt nera con la scritta 'Auschwitzland' (il cui font strizza l'occhio a quello di 'Disneyland'), che lascerebbe intendere, secondo molti, che i campi di concentramento di Auschwitz possano rappresentare dei luoghi di intrattenimento per le minoranze presenti in Italia.
La militante Selene si è resa invisibile via social-media, a seguito delle numerose critiche ricevute online da chi le contesta fortemente il messaggio-shock al grido di 'Auschwitzland', lanciato a Predappio, che la Ticchi dal canto suo ha definito ''humor nero''. Circa il caso Selene Ticchi, il senatore di Leu, Francesco Laforgia, ha presentato un'interrogazione parlamentare al Ministro dell'Interno Matteo Salvini, rilasciando per iscritto: ''L'apologia del fascismo nell'ordinamento giuridico è un reato, chiedo a Matteo Salvini se intende applicare questa legge e se condivide il paragone di un campo di sterminio ad un parco giochi''.
Il monito di Mara Carfagna per le vittime delle leggi razziali
Intanto, sul suo profilo ufficiale Twitter, Mara Carfagna, esponente politico di Forza Italia, ha messo in discussione una parte del contenuto del Dl Fiscale, la manovra rilasciata dal Governo Lega-M5S in sede di Consiglio dei Ministri, riportando per iscritto in un post pubblico: ''Il dl fiscale taglia i fondi per i modesti assegni a favore delle vittime delle leggi razziali e di oppositori del regime. Una vergogna insopportabile. Si spera sia un errore tecnico e non una scelta deliberata, ma Forza Italia presenterà un emendamento che ripari questo insulto''.