Una notizia che senza ombra di dubbio susciterà numerose polemiche e discussioni si è verificata in quel di Napoli e ha come protagonista il titolare di un ristorante della città. L'uomo, Francesco Andoli, è diventato famoso negli ultimi giorni dopo aver preso la decisione di affliggere alla porta di ingresso del suo locale, il ristorante-bottega Januarius che si trova proprio di fronte al Duomo di Napoli, una locandina sulla quale c'è scritto 'Locale napoletano. Vietato ai razzisti' corredata da una fotografia del ministro dell'Interno Matteo Salvini ricoperta con un grande divieto rosso e accompagnata da un'altra didascalia: 'Io qui non posso entrare'.

Secondo quanto riferito dal quotidiano Il Mattino, dunque, un'iniziativa che è destinata ad alimentare polemiche ma che il proprietario ha definito come doverosa.

La particolare iniziativa di un locale di Napoli: 'Salvini e i razzisti non possono entrare'

Francesco Andoli, infatti, ha spiegato la sua decisione dichiarando che oramai a Napoli si vive in un clima di orrore, in cui il fascismo, la xenofobia e il razzismo dilagano sempre più, e che lui stesso non appartiene a quella tipologia di persone che credono nella verginità politica di Matteo Salvini, perché per diversi anni ha insultato i meridionali creando la sua carriera politica su questo e adesso, invece, vorrebbe far credere di avere a cuore le sorti del Sud.

Il proprietario del Januarius ha spiegato di non credere a questo cambiamento e che solo gli stolti o chi ha un tornaconto politico ci possono cascare.

Sarebbero già complimenti da tutta Italia

La locandina all'entrata del ristorante di Napoli è stata esposta nella giornata di venerdì 26 ottobre e, secondo quanto dichiarato dallo stesso proprietario, già in molti tra napoletani del posto e turisti del Nord si sono complimentati per questa iniziativa e sono voluti andare a stringergli la mano.

Dopodiché Francesco Andoli ha voluto giurare che nel caso in cui Matteo Salvini si dovesse mai presentare alla porta del suo ristorante, lui non gli farebbe mettere piede all'interno, perché ci ha tenuto a spiegare che per lui chi è razzista o omofobo nel suo locale non può entrare. È stata messa la faccia di Salvini per rendere il messaggio ancora più eloquente, ma l'iniziativa vale nei confronti di tutti i razzisti. Ha concluso il suo infuocato discorso dichiarando: 'Qui non entrerete mai'.