I carabinieri della stazione Stella di Napoli hanno arrestato Giovanni Flauto di 35 anni, originario del rione Sanità, uno dei quartieri più difficili della città e Giovanni Pecoraro di 44 anni, nativo di Cavour, per rapina aggravata. I due uomini sono accusati di essere responsabili di una rapina, perpetrata nei confronti di un fattorino delle consegne impiegato presso una nota pasticceria del centro. I militari dell'Arma hanno eseguito l'ordine di custodia cautelare in carcere, per ordine del giudice per le indagini preliminari preposto all'inchiesta del Tribunale del capoluogo partenopeo.
L'appostamento
Il reato contestato a Giovanni Flauto e Giovanni Pecoraro è stato commesso il primo marzo scorso, all'interno di una nota pasticceria di via Floria a Napoli. Quel giorno, il dipendente di un noto laboratorio di dolciumi, incaricato delle consegne aveva appena terminato di effettuare il suo giro solito, recapitando le ultime torte della giornata in una pizzeria, situata non molto distante dal proprio luogo di lavoro. Il giovane aveva da poco incassato la somma di 80 euro e stava tornando dal negoziante, per consegnargli il fatturato a bordo di un furgone appartenente alla ditta. La vittima però non immaginava di essere stata seguita dai due presunti colpevoli, in sella ad un ciclomotore.
La rapina
I due rapinatori hanno raggiunto in breve tempo la rinomata caffetteria, inseguendo per le strade di Napoli il fattorino. Giunti davanti all'esercizio commerciale, i due malfattori hanno aspettato che il ragazzo entrasse all'interno del punto vendita e poi hanno agito. Mentre Flauto attendeva con il motore dello scooter di piccola cilindrata acceso all'esterno della pasticceria, Pecoraro è sceso dal mezzo, si è tolto il casco e ha indossato un cappuccio che gli copriva il volto.
Poi è entrato nel laboratorio di dolci e ha puntato una pistola al petto del malcapitato. L'indagato gli ha intimato di consegnargli tutto l'incasso del giorno derivante dalle consegne. Il presunto colpevole, prima di andare via ha anche minacciato la vittima in dialetto napoletano dicendo: "Scordati la mia faccia altrimenti ti ammazzo".
Infine è fuggito via, insieme al suo complice facendo perdere le sue tracce. Il giovane impaurito, però, non si è perso d'animo ed ha denunciato l'accaduto ai carabinieri della locale stazione.
Le indagini dei carabinieri
I carabinieri della locale stazione Stella di Napoli hanno iniziato le indagini sulla rapina, in seguito alla segnalazione effettuata dalla vittima. I militari dell'arma in breve tempo sono riusciti ad identificare i due malfattori, grazie alla minuziosa descrizione fornita dal giovane. Le forze dell'ordine, dopo avere perquisito le abitazioni dei due indagati hanno sequestrato gli abiti indossati dai malviventi durante il colpo. Gli inquirenti hanno arrestato Giovanni Flauto e Giovanni Pecoraro per rapina aggravata e li hanno tradotti presso il carcere più vicino, in attesa di giudizio.