In Germania sono stati arrestati 6 neonazisti fra i 27 e i 30 anni che facevano parte degli ambienti degli hooligans e skinhead. Avevano creato un gruppo terroristico (fra le regioni della Sassonia e della Baviera) pronto a commettere attentati contro gli stranieri nel paese precisamente il 3 ottobre, giorno in cui si festeggia la Riunificazione.
Le indagini che hanno portato all'arresto dei sei neonazisti
La procura federale aveva messo a disposizione di questo caso ben 100 agenti della polizia, con lo scopo di ammanettare i membri del gruppo: sono perlopiù soggetti che già frequentavano ambienti legati all'universo degli hooligans e degli skinhead.
Sembra che avessero già provato a procurarsi armi semiautomatiche per poter eseguire un attentato a stranieri e politici con ideali opposti ai loro fissato il 3 ottobre, nel quale i tedeschi celebrano la festa della Riunificazione. Cinque delle persone arrestate erano coinvolte negli scontri di Chemnitz, in cui si sono macchiati dell'infamante accusa di gravi lesioni ad alcuni cittadini stranieri. Una delle pagine più violente da parte dei neonazisti degli ultimi anni.
"Rivoluzione Chemnitz"
Si facevano chiamare con l'appellativo di "Rivoluzione Chemnitz" in ricordo dei sanguinosi scontri avvenuti nella città omonima lo scorso agosto, i sei neonazisti arrestati dalla polizia federale tedesca.
In quell'occasione la città era stata attraversata da una ondata di violenza condotta da membri dei partiti di estrema destra, che avevano avviato una vera e propria caccia allo straniero con tanto di saluti nazisti, bandiere che rimandavano agli anni bui del Nazismo e fiaccole. Scene inquietanti che hanno fatto risorgere il fantasma del Nazionalsocialismo.
Secondo la polizia quegli scontri dovevano essere delle "prove" per poter mandare a segno attacchi nei prossimi giorni fortunatamente sgominati.
La festa della Riunificazione è salva
Questi pericolosi individui volevano attaccare gli stranieri e alcuni politici di fazione opposta alla loro esattamente il 3 ottobre, festa della Riunificazione.
Il motivo di tale scelta è da ricercare sul significato di pace e condivisione che offre questo evento, e che individui di orientamento dell'estrema destra xenofoba volevano assolutamente trasformare in una sorta di affermazione dei suprematisti. Una volontà imperdonabile che dovrebbe far riflettere.