Una vera e propria tragedia si è consumata nella provincia di Sondrio, costata la vita ad un ragazzo di appena 18 anni. Il giovane, Daniele Bertolini, stava rientrando a casa, nella frazione di Bugo (Buglio in Monte) quando, mentre percorreva la Statale 38 dello Stelvio in sella alla sua moto, è stato travolto e ucciso da una vettura guidata da Mirza Trokic, 38enne di origini bosniache che, stando a quanto riportato dal "Corriere della Sera", era ubriaco alla guida.

Il 38enne aveva un precedente per guida in stato di ebbrezza

Il drammatico incidente stradale è avvenuto intorno alla mezzanotte di venerdì 19 ottobre, quando il giovane stava rientrando a casa dopo aver passato una bella serata con un'amica a Sondrio.

All'improvviso, però, mentre viaggiava sulla sua moto da trial, un cinquantino Hm, senza avere nemmeno il tempo di rendersene conto, è stato travolto da una Volkswagen Passat che, in fase di sorpasso, avrebbe occupato completamente la corsia opposta, andando ad impattare frontalmente con il veicolo guidato dallo studente. Inutile l'intervento dei soccorsi, con il personale sanitario che non ha potuto fare altro che constatare l'avvenuto decesso del ragazzo, morto sul colpo.

Alla guida dell'automobile che ha investito Daniele Bertolini c'era Mirza Trokic, 38enne di origini bosniache residente in Valtellina da circa dieci anni. L'uomo, sottoposto all'alcool test, aveva nel sangue un tasso alcolemico di 1,88 g/l, decisamente superiore alla soglia massima prevista dalla legge, ovvero 1,5 grammi per litro.

Il conducente è stato immediatamente arrestato con l'accusa di omicidio stradale e, in seguito ad ulteriori accertamenti, è emerso che, qualche anno fa, era già stato fermato per guida in stato di ebbrezza.

Il proprietario della Passat, impiegato come infermiere presso una casa di riposo di Gravedona, in seguito all'incidente ha riportato solo delle lievi ferite.

Pare che, il giorno della tragedia, avesse terminato il turno di lavoro intorno alle 21: secondo gli inquirenti, l'uomo potrebbe essersi fermato in un bar, bevendo un po' troppo prima di rientrare a casa.

Le forze dell'ordine hanno provveduto a porre sotto sequestro il motorino e l'automobile, mentre oggi - lunedì - è attesa l'udienza di convalida.

Intanto stanno giungendo numerosi messaggi di cordoglio alla famiglia di Daniele, ai quali si è unito anche il sindaco di Chiavenna, Luca Della Bitta, il quale ha affermato che si tratta di una drammatica vicenda che lascia senza parole, sottolineando come certe tragedie non dovrebbero mai accadere. Il primo cittadino di Buglio in Monte, Valter Sterlocchi, ha parlato di "comunità sotto choc".