Da Detroit (la più grande città dello stato del Michigan) arriva una storia scioccante che ha come protagonisti centinaia di bambini rapiti. Nei giorni scorsi, gli agenti della United States Marshals Service (agenzia federale di polizia), nell'ambito di una delicata operazione denominata "MI Safe Kid" hanno ritrovato, e messo in salvo, 123 ragazzini che risultavano scomparsi da tempo. I minori, secondo quanto affermato dalle agenzie di stampa americane, erano destinati al mercato nero del sesso. L'esito dell'operazione, che si è svolta lo scorso 26 settembre, è stato reso nota solo ora per motivi di sicurezza.

Operazione "MI Safe Kid"

Gli U.S. Marshals Service, nell'ambito dell'operazione "MI Safe Kid" - volta ad individuare 301 minori scomparsi a Detroit e dintorni - hanno localizzato e liberato 123 bambini scomparsi. La delicata operazione si è svolta nella Wayne County, contea dell'area sud-orientale dello Stato del Michigan, nei pressi del lago St. Clair.

I ragazzi, alcuni dei quali risultavano scomparsi da diversi mesi, sono stati già sentiti dalle autorità. Secondo il rapporto ufficiale redatto dai Marshals i minori non avrebbero subito abusi sessuali, ma alcuni di loro sarebbero stati rapiti proprio per finire sul mercato nero del sesso. Le condizioni fisiche degli scomparsi erano discrete, anche se dal punto di vista psicologico tutti risultavano piuttosto provati.

Le autorità, in un comunicato, hanno precisato che quasi tutti i bambini sono già stati riconsegnati alle famiglie, ma un giovanissimo senza tetto, che non mangiava da almeno 3 giorni, dopo essere stato ascoltato, è stato affidato ai servizi sociali (Child Protective Services, CPS).

L'operazione "MI Safe Kid", che ha permesso di ottenere informazioni utili anche in merito a due casi di rapimento avvenuti in Texas ed in Minnesota, ha coinvolto anche il National Center for Missing and Exploited Children (Centro nazionale per i bambini scomparsi e sfruttati), l'U.S.

Department of Housing and Urban Development (HUD, Dipartimento della casa e dello sviluppo urbano) e diversi distretti di polizia del Michigan.

Non smetteremo di cercarli

In una nota che accompagnava il rapporto all'operazione, la United States Marshals Service, ha voluto precisare: "Il messaggio per tutti i bambini scomparsi e per le loro famiglie è: non smetteremo mai di cercarli".

Secondo il National Center for Missing & Exploited Children, ogni anno negli Stati Uniti d'America spariscono 800.000 bambini: quasi 2.000 al giorno. La maggioranza dei casi, va precisato, si risolve rapidamente e senza gravi conseguenze in quanto si tratta di rapimenti che avvengono in ambito famigliare, per vendetta, per mano di uno dei genitori o di un altro parente.

Oltre cento minori all’anno, però, sono vittime di rapimenti compiuti da estranei (“stereotypical kidnapping”): in questi casi, i bambini, vengono allontanati da casa, seviziati o abusati e, spesso, utilizzati al fine di ottenere un riscatto o uccisi.