Sono ore di paura ed apprensione quelle vissute dai familiari di Enthoni Lezzi, il ventiquattrenne di Cavallino (comune alle porte di Lecce) che sembra sparito nel nulla da sabato 22 settembre. Il giovane, dopo esser uscito di casa - che condivide con la madre - si è allontanato a bordo del suo scooter. La mamma, non vedendolo rientrare, ha avvertito le forze dell'ordine che hanno avviato le ricerche e rinvenuto il motorino di Enthoni nei pressi della stazione ferroviaria.
"Mi comunica sempre ogni suo spostamento"
La mamma di Enthoni, non vedendo rientrare il figlio e non riuscendo a mettersi in contatto con lui, sabato sera ha dato l'allarme e si è recata alla vicina stazione dei carabinieri e di sporgere denuncia.
La donna, 49 anni, ha spiegato che il giovane è molto legato a lei: le comunica ogni spostamento "fuori programma" e l'avvisa sempre in caso di ritardo. Le ricerche sono subito iniziate e, grazie al sistema di localizzazione del cellulare, sono arrivati nei pressi della stazione ferroviaria del capoluogo pugliese. Qui, il telefono di Enthoni ha agganciato, per l'ultima volta, una cella, e proprio qui gli agenti hanno ritrovato il suo scooter.
Enthoni, che non ha un lavoro fisso, è descritto da tutti come un ragazzo tranquillo e molto introverso. La sua fidanzata, 21 anni, è stata sentita dagli investigatori nelle scorse ore: ha raccontato di aver trascorso la sera precedente alla scomparsa con lui, ma di non aver fatto nulla di particolare.
La ragazza - che lavora nel bar dei genitori, a Lecce - ha spiegato che sabato mattina, come d'abitudine, lo ha chiamato per dargli il buongiorno, ma non è riuscita perché il suo cellulare era già spento
Le ricerche
Dopo il ritrovamento del motorino è stato attivato, come da prassi, il "Piano per le ricerche coordinate delle persone scomparse".
La Prefettura di Lecce, per stamattina, ha organizzato un "tavolo di coordinamento" per fare il punto della situazione e decidere come procedere. Intanto, sono state allarmate tutte le Prefetture e le Questure d'Italia e la foto di Enthoni Lezzi è stata diramata a tutte le Polfer (non si esclude che abbia preso un treno e si sia allontanato dal Salento).
Alle ricerche stanno prendendo parte polizia, carabinieri, vigili del fuoco con unità cinofile e volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa.
Enthoni Lezzi, quando ha lasciato la sua abitazione, indossava pantaloni della tuta neri, maglietta nera e scarpe da ginnastica bianche. Con sé aveva uno zainetto nero, di stoffa. Il ragazzo è alto circa 1 metro e 65 cm e ha un piercing al lato sinistro della bocca e diversi tatuaggi (la lettera A sul collo, la lettera S sull'anulare sinistro e la scritta King - sormontata da una coroncina - sul polso sinistro).
I familiari che hanno lanciato un appello anche sui social, hanno invitato chiunque lo incontrasse ad avvertire le sale operative del 112.