Un vero e proprio dramma quello che si è consumato nella provincia di Ancona, precisamente nel piccolo comune di Senigallia, dove a perdere tragicamente la vita è stato uno stimato medico di appena trentaquattro anni, Tommaso Marcosignori, che era specializzato in medicina generale. Il male incurabile che l'ha ucciso, secondo quanto riferito dal noto sito Fanpage.it, se l'era diagnosticato praticamente da solo nel corso di una visita in cui stava testando un nuovo macchinario. Il giovane dottore era diventato padre da appena due mesi e, nonostante i tentativi fatti per sconfiggere il male che lo ha colpito, si è rivelato tutto inutile perché la malattia non gli ha lasciato scampo.

Ancona, muore un medico trentaquattrenne a causa di un male incurabile

Secondo quanto si apprende dal sito in questione, le sue condizioni di salute sono peggiorate improvvisamente e nel giro di pochi giorni il suo cuore ha smesso di battere. Il trentaquattrenne era in servizio proprio a Senigallia e svolgeva la mansione di guardia medica assistenziale, ma era un medico molto affermato anche come ecografista, tant'è vero che negli anni ha messo in piedi ben due ambulatori, uno nella stessa Senigallia e uno a Corinaldo. Tommaso Marcosignori aveva studiato medicina laureandosi col massimo dei voti e, una volta specializzatosi in medicina generale, aveva anche conseguito il diploma al SIUMB in ecografia clinica.

Era diventato papà per la seconda volta da pochi mesi: il dolore di chi lo conosceva

Il giovane medico aveva continuato a svolgere il proprio mestiere anche dopo aver scoperto della sua malattia. Questo fino a pochi giorni dalla sua morte, quando le sue condizioni si sono aggravate ed è stato costretto a smettere. Tommaso Marcosignori viene descritto come un grande professionista ma allo stesso tempo un ragazzo molto allegro e socievole, era un amante degli animali e infatti spesso andava in giro col suo cane per le strade di Senigallia.

Dopo la diffusione della tragica notizia, soprattutto tramite Facebook, in molti hanno voluto lasciare dei messaggi di cordoglio nei confronti della famiglia e per dare un ultimo saluto al medico marchigiano. L'uomo lascia la moglie Elisa e due figli piccolini. Un collega di lavoro ha commentato la notizia dichiarandosi addolorato per quanto accaduto e che non avrebbe mai voluto ricevere una comunicazione di questo genere.