Momenti di paura questa mattina presto intorno alle ore 8:00 sulla linea rossa della metropolitana di Milano. Una giornata che non è cominciata benissimo, poiché una ragazza, intorno alle ore 7:47, ha tentato di suicidarsi. Per questo, come precisa la nota diramata dell'Atm, la società che gestisce i trasporti nel capoluogo lombardo, si è reso necessario staccare la linea di alimentazione per circa 10 minuti. L'aspirante suicida è stata poi fermata dalla security della stessa Atm presso la stazione di Loreto. Ed è stato proprio in seguito alla riattivazione della corrente sulla linea che si è verificato il disguido.

Un treno partito infatti dalla stazione di Bonola M1 ha effettuato una frenata all'improvviso. La stessa sarebbe stata attivata, erroneamente, dal sistema di sicurezza dei convogli. In seguito alla brusca frenata circa 15 passeggeri hanno subito contusioni e ferite, comunque non gravi, due di loro però non avrebbero accettato di farsi curare dai sanitari del 118, giunti immediatamente sul posto per soccorrere le persone. La circolazione è stata sospesa quindi per circa due ore tra le stazioni QT8 e Molino Dorino. Atm ha predisposto quindi immediatamente dei bus sostitutivi per la tratta interessata.

Un uomo di 58 anni in ospedale con sospetta frattura alla gamba

Come detto, e lo ribadiamo, i passeggeri coinvolti nell'incidente, a parte qualche contusione, non grave, stanno bene e tredici di loro sono stati portati in ospedale per le cure necessarie.

Solo un uomo di 58 anni è stato trasferito in ospedale in codice giallo, si teme infatti che possa avere una frattura alla gamba. Tutti gli altri feriti sono in codice verde inoltre, alcune strade intorno al luogo del sinistro sono state chiuse al traffico, in modo che i soccorsi si potessero muovere più velocemente.

Atm si scusa con i passeggeri che viaggiavano in metropolitana

La stessa società di trasporti quindi, con una nota diramata alla stampa locale e nazionale, si è scusata per i disagi provocati questa mattina. Non è ancora chiaro che cosa abbia provocato l'improvvisa attivazione del sistema di emergenza del convoglio, ma la società è intenzionata a scoprirlo, ed ha già avviato tutte le indagini necessarie. A bordo del mezzo c'erano anche due bambini di 8 e 10 anni, che stavano raggiungendo la scuola. Anche loro stanno bene. La circolazione è ripresa successivamente in maniera regolare.