Secondo l'estratto conto contributivo pubblicato da alcune testate di informazione il vicepremier avrebbe versato i contributi solamente per tre mesi, un altro impiego che dice di aver svolto (come anche lo steward allo stadio) sarebbe dunque stato pagato in nero.

Di Maio, all'INPS risultano solo tre mesi di lavoro

Il primo a darne notizia è stato il quotidiano La Stampa, dalle carte pubblicate emerge solamente un versamento contributivo di tre mesi: dal 27 febbraio al 27 maggio del 2008. Non c'è traccia, ad esempio, dell'esperienza come steward allo stadio San Paolo avuta nel 2006.

E' stato Di Maio in persona ad affermare che come steward aveva guadagnava 30 euro a partita, dunque se i contributi non risultato all'INPS quel periodo ha lavorato in nero. Nell'estratto INPS, inoltre, non risulta neppure l'esperienza nella pizzeria di Pomigliano D'Arco, dove il vicepremier serviva ai tavoli e si occupava del sito web del locale. Tra le carte dell'INPS che riguardano DI Maio risulta solamente l'esperienza lavorativa nell'azienda familiare, la Ardima. In questo caso, il periodo lavorativo indicato dal vicepremier dopo il servizio de Le Iene, corrisponde a quanto emerso. Dopo il servizio della trasmissione di Italia 1 il ministro del Lavoro si era affrettato a dichiarare la massima collaborazione e trasparenza, vantando il possesso di tutte le carte necessarie a testimoniare la sua buona fede.

All'appello però mancava un documento importante, l'estratto dell'INPS, che ora che è stato pubblicato sarà difficile da giustificare. Il curriculum del vicepremier sarà anche pieno di esperienze lavorative umili ma non ormai è innegabile che, quantomeno i suoi datori di lavoro, sono stati disonesti.

L'estratto INPS del vicepremier annovera solo tre mesi di lavoro, tre buste paga.

Cinque settimane effettive e 1.283 euro di reddito, nient'altro.

Dettagli della busta paga

Di Maio nel 2008 era stato inquadrato inizialmente come "operaio" e poi come "manovale" di primo livello. Un contratto di lavoro nel settore edile con una retribuzione minima di 632,99 euro, 513,46 euro per contingenza, 10,33 di E.D.R e 150,51 euro per Indennizzo territoriale.

In totale fanno 1.348,81 euro lordi mensili per 40 ore la settimana, a Di Maio come da contratto nazionale di categoria sono state assegnate ferie e permessi retribuiti. Oltre che all'indennità di trasporto e mensa.