Avevano uno stile di vita agiato, potevano permettersi viaggi di lusso e ogni tipo di sfizio. Ma per Sue e Roger Clarke, due pensionati inglesi, è finita malissimo. I due la scorsa settimana sono stati arrestati a Lisbona, in Portogallo, proprio mentre si preparavano a sbarcare da una delle tante crociere, circa sette, che ogni anno la coppia compiva in giro per il mondo. Questi viaggi avevano un solo scopo, ovvero quello di trasportare chili e chili di stupefacenti, in poche parole i due erano dei veri e propri corrieri della droga. Già nel 2003 la coppia era finita dietro le sbarre perché coinvolta nello spaccio di marijuana, in quell'occasione furono fermati in Norvegia con 260 chili dello stesso stupefacente.

Questa volta nelle loro valigie sono stati trovati ben nove chili di cocaina.

Nessuno conosceva il motivo di quei viaggi

Ovviamente il motivo dei numerosi viaggi durante l'anno era tenuto nascosto dalla coppia. Tanta ricchezza infatti non passava di certo inosservata agli occhi della gente. Lui aveva 72 anni, mentre lei 70. Gli ufficiali hanno perquisito le loro valige dopo che la nave ha attraccato al porto di Lisbona, trovando nei sottofondi dei bagagli i nove chili di stupefacenti. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la coppia ormai da molti anni agiva in questa maniera. Dopo essere entrati nella nave, Roger lasciava Sue sola per poco tempo, poi tornava carico di pesanti valigie, al cui interno vi era la droga da trasportare.

Un business che fruttava migliaia di sterline ad ogni viaggio, circa 15.000, secondo la cifra riportata dal quotidiano britannico The Sun.

L'uomo sosteneva di trasportare ananas

Secondo quanto riportato dalla stampa d'Oltremanica, pare che nel 2016 l'uomo avesse confessato ad un amico di fare questi viaggi perché lavorava per conto di terze persone per trasportare ananas da un continente all'altro.

Roger chiamava questi viaggi infatti "la corsa dell'ananas", almeno così pare avesse detto al suo amico, il quale insieme a sua moglie era stato invitato dagli stessi Clarke a prendere parte ad una di queste crociere. Roger sosteneva di essere stato uno chef stellato, un pugile, un pilota e addirittura, tra i tanti mestieri inventati per coprire il suo reale ruolo, un ufficiale di prigione.

Alla moglie del suo amico, che di professione fa l'idraulico e ha lavorato per la coppia, la richiesta di Roger sembrò all'epoca piuttosto strana e inusuale, soprattutto dopo che i Clarke chiesero alla coppia di portare anche loro delle valige cariche di "ananas". Nel frattempo la coppia si era trasferita in una lussuosa villa in Spagna, sulla Costa Brava, e pare avesse cambiato cognome. Lo smercio dello stupefacente avveniva tra Inghilterra, la stessa penisola iberica e i Caraibi.