Una vicenda grave si è verificata nei giorni scorsi e riguarda, ancora una volta purtroppo, l'omicidio di una giovane bambina innocente, apparentemente senza un motivo concreto. Il drammatico episodio si è verificato all'interno dell'abitazione a Clinton County, nello stato del Kentucky, negli Stati Uniti d'America. La vittima una bambina di appena tre anni, Josephine Bulubenchi, uccisa da suo zio di trentatré anni, Emanuel Flutur, mentre stava dormendo. Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Mattino, però, come se non bastasse già tutto questo, il padre si è accorto sentendo le urla della propria bambina attraverso il baby-monitori presente in casa, ma purtroppo non ha fatto in tempo a fermare l'assassino di sua figlia, perché le aveva già tagliato la gola e stroncato la vita.

Usa: lo zio taglia la gola alla nipote e il padre non riesce a salvarla in tempo

Secondo quanto si apprende dal quotidiano in questione, infatti, il papà della piccola ha sentito le urla provenienti dalla sua camera, dove dormiva assieme agli altri quattro fratellini, causate dai tagli alla gola che lo zio le stava infliggendo. La piccola, dopo la brutale aggressione, è stata immediatamente trasportata in ospedale, nel quale purtroppo ha perso la vita. Il papà della vittima ha immediatamente tentato di disarmare lo zio, inutilmente però perché aveva già compiuto quel gesto estremo. Adesso, l'uomo che abitava assieme alla famiglia, è stato posto in arresto con l'accusa di omicidio. La piccola Josephine era l'ultima di otto figli e l'uomo viveva assieme a loro nonostante fosse considerato un soggetto 'troppo violento'.

Dopo il brutale omicidio è arrivato dunque l'arresto, ma ancora l'uomo non ha voluto dare la sua versione dei fatti e soprattutto non ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a questo folle gesto.

Avviata una raccolta fondi in favore dei genitori della piccola

Adesso, attraverso una pagina GoFundMe, nel tentativo di effettuare una raccolta fondi per trasportare il corpicino della piccola nel Michigan, dove dovrebbe essere seppellita, visto che i suoi genitori non possono permettersi la celebrazione delle esequie.

Nel frattempo, su Facebook, padre e madre della piccola Josephine hanno pubblicato uno scatto molto commovente nel quale sono ritratti mentre tengono la mano della loro bimba oramai deceduta nel suo letto d'ospedale. Si attendono aggiornamenti sulla vicenda.