Una terribile tragedia è accaduta nel corso della notte appena passata ad Aspro Sassoferrato, un paesino in provincia di Ancona, nelle Marche. Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, una bimba di soli 10 anni è deceduta in seguito ad una grave intossicazione da monossido di carbonio. La piccola stava dormendo nella sua stanza, quando, per cause ancora in corso di accertamento da parte dei Carabinieri, è rimasta intossicata da alcune esalazioni. Al momento pare proprio che la pista più seguita sia quella di un'accidentale intossicazione.

A scoprire il corpo esanime della bambina, questa mattina, sono stati proprio i genitori. Inutili i soccorsi. Il fratello invece è rimasto intossicato in maniera piuttosto grave, ma non correrebbe pericolo di vita.

Soccorsi immediati

Nell'immediatezza dei fatti sul luogo del fatto di cronaca sono giunti i sanitari del 118, coadiuvati anche dai Vigili del Fuoco e dagli stessi Carabinieri, a cui sono state affidate le indagini. La madre questa mattina si è svegliata di buon'ora, e si è recata nella cameretta per svegliare i figli, che di li a poco sarebbero andati a scuola. Purtroppo però la tragedia si era già consumata. Sono state strazianti le scene che si sono vissute nell'abitazione della famiglia, che è di origine brasiliana.

Non sono purtroppo rari i casi del genere, ogni anno infatti molte persone muoiono a causa delle esalazioni provocate da fumi e vapori, provenienti da stufe o camini. Non si sa ancora, lo ribadiamo, che cosa abbia provocato l'intossicazione alla bambina. Sassoferrato è una piccola comunità, e immediatamente la notizia ha fatto il giro del paesino, lasciando tutti completamente senza parole.

Nessuno infatti si aspettava che questa giornata potesse aprirsi in maniera così tragica.

Indagini in corso

Tutto è quindi ora al vaglio degli inquirenti, a cui spetterà il compito di capire che cosa sia successo tra questa notte e stamattina nella casa della famiglia brasiliana. Pochi giorni fa in provincia di Brindisi, in Puglia, si è verificato un episodio simile: una donna di 65 anni si è infatti addormentata vicino al caminetto della sua casa.

Il mattino dopo è stata trovata senza vita dal figlio e dal marito, con il volto e il braccio destro carbonizzati. Anche in quel caso la vicenda ha sconvolto il paese di Oria, luogo della tragedia. Nelle prossime ore, non appena i Carabinieri finiranno i rilievi, si potrà sicuramente sapere qualche particolare in più sulla triste vicenda che ha colpito Sassoferrato.