Una bruttissima tragedia ha colpito negli scorsi giorni l'India, dove un neonato è stato decapitato per errore in sala parto dagli ostetrici che stavano operando. Secondo le indiscrezioni che giungono dalla stampa indiana, pare che i medici abbiano tirato in modo troppo violento il piccolo. La sua testa, per cause tutte da chiarire, è rimasta incastrata nell'utero della madre, e non riusciva proprio ad uscire. Gli ostetrici, non appena hanno estratto il corpo del bambino, hanno fatto la macabra scoperta, con la testa che praticamente non si vedeva, ma perchè si era staccata.

Lo choc è stato forte per tutti i presenti. Il fatto di cronaca si è verificato nella clinica Ramgarh di Jaisalmer, nello stato federale del Rajasthan.

Avviata una indagine

Dell'incidente sono state immediatamente avvisate le autorità, che dovranno stabilire se sia trattato di un caso di malasanità, oppure soltanto di una tragica fatalità. Il 6 gennaio scorso la donna è entrata in sala parto, con il marito della stessa che ha dichiarato che il loro medico curante non era presente, per cui si è affidato ad un altro infermiere il compito di portare a termine il parto. In sala operatoria però, durante l'operazione, qualcosa è andato storto e sua moglie ha cominciato a sentire dei fortissimi dolori, per cui è stata informata che c'erano delle complicazioni, e che molto probabilmente la nascita del piccolo non sarebbe andata a buon fine.

I genitori sono rimasti allibiti e sconvolti da tale notizia, un orrore che è diventato più grande quando la madre ha visto uscire il corpo del nascituro senza la testa. La donna, subito dopo l'increscioso episodio, è stata trasportata in un'altra struttura sanitaria, precisamente a Jodhpur. Il ministro della salute Rajasthan Raghu Sharma vuole vederci chiaro, e quindi ha fatto avviare le indagini sul caso.

Secondo quanto riportato dal giornale Times of India, anche i responsabili della clinica hanno fatto causa agli ostetrici.

Gli ostetrici in un primo momento avrebbero nascosto il corpo del bimbo

Secondo quanto si apprende dai media locali e nazionali nostrani, che citano fonti indiane, pare che gli stessi ostetrici che hanno operato la donna, in un primo momento abbiano nascosto il corpo del piccolo, in modo che nessuno potesse vedere quanto accaduto.

Subito dopo la presentazione della denuncia da parte della famiglia del neonato, il corpo sarebbe stato consegnato agli inquirenti. Nei prossimi giorni probabilmente l'episodio sarà del tutto chiarito, e saranno accertate le eventuali responsabilità.