Una bimba di appena due mesi è morta nella culla la scorsa notte. I genitori hanno trovato la piccola cadavere nella sua culla. La coppia avrebbe riferito un particolare, secondo cui la piccola aveva del sangue che le fuoriusciva dal naso, che potrebbe rivelarsi molto importante per spiegare le cause del decesso della neonata. I fatti si sono verificati a San Cipirello, nel Palermitano, tra sabato 12 e domenica 13 gennaio.

Diverse ipotesi al vaglio degli inquirenti

I genitori, nel momento in cui si sono accorti che la piccola non respirava, hanno immediatamente allertato i soccorsi del 118.

Purtroppo, una volta giunti sul posto, i numerosi tentativi effettuati dai sanitari per rianimarla, si sono rivelati vani perché la piccola era già deceduta. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione locale. Il sostituto procuratore della Repubblica invece ha disposto l'autopsia per fare chiarezza su questa vicenda che presenta contorni ancora da chiarire. Diverse sono le ipotesi in effetti al vaglio degli inquirenti: non si può escludere che possa essersi trattato di un tragico incidente, oppure che la morte della neonata sia dovuta a qualche patologia presente fin dalla nascita. Secondo un'ulteriore ipotesi, la bimba potrebbe essere stata vittima della sindrome della morte in culla.

Stando a quanto riporta il Giornale di Sicilia, appena qualche giorno fa, a Santa Teresa Riva, località in provincia di Messina, un bambino di 10 anni è deceduto durante il sonno a causa di una apnea notturna di cui soffriva. A scoprirlo la madre, che entrata nella sua stanza, ha trovato il figlio morto nel letto. La donna ha chiamato immediatamente il 118, ma purtroppo per il bambino non c'è stato nulla da fare.

La sindrome della morte in culla

La sindrome della morte in culla, ovvero la sudden infant death syndrome (Sids), colpisce i bambini che hanno tra un mese e un anno di età. Non trattandosi di una patologia definita da un quadro sintomatologico preciso, viene in causa quando è possibile escludere, ad esempio tramite autopsia, tutte le altre cause note che potrebbero spiegare il decesso del neonato.

Non si conosce una specifica causa medica che possa determinarla, tuttavia secondo studi americani, bambini in apparenza del tutto sani, in realtà soffrirebbero di una lieve alterazione nel sistema di regolazione dei ritmi del cuore, respiratori o generali. Vi sono però dei comportamenti e dei fattori di rischio di cui tenere conto. In particolare, le probabilità di incorrere nella sindrome della morte in culla, aumentano se il bambino dorme in posizione prona, o se vi è l'esposizione del feto e del neonato al fumo passivo durante la gravidanza. Ulteriori fattori di rischo riguardano la presenza di infezioni a carico dell'apparato respiratorio e la nascita prematura.