Fine terribile per la biologa indonesiana Deasy Tuwo, 44 anni, che è stata aggredita e uccisa da un grosso coccodrillo. Il fatto è avvenuto nell'impianto di ricerca di North Sulawesi, in Indonesia. Ci sono ancora dettagli oscuri, però, che vanno chiariti. Non si sa se la donna sia finita nel fossato, mentre dava da mangiare all'animale, oppure quest'ultimo si sia sollevato sulle zampe posteriori, riuscendo così a saltare il muro di oltre 2 metri. La cosa certa è che i resti della biologa sono stati ritrovati nelle fauci del rettile, lungo più di 5 metri e del peso di 700 kg.

I colleghi della vittima propendono per la seconda ipotesi, ritengono cioè che l'animale si sia sollevato sulle zampe posteriori ed abbia trascinato la donna nella piscina.

Aveva aggredito altri coccodrilli

Diversi colleghi di Deasy Tuwo avevano notato una strana forma nell'acqua e, dopo essersi avvicinati, hanno fatto la macabra scoperta. Il coccodrillo si trovava in una piscina del CV Yosiki Laboratory e, in passato, aveva aggredito altri coccodrillo. Gli esperti del laboratorio non pensavano però che potesse assalire un essere umano. Non è stato semplice recuperare la salma di Deasy; ogni volta che i membri dello staff si avvicinavano al cadavere venivano attaccati dal coccodrillo. Quest'ultimo, alla fine, è stato bloccato e trasportato in un centro di recupero per fauna selvatica.

Prossimamente verranno eseguiti esami sul suo stomaco, poiché è probabile che contenga alcuni resti della biologa. Il capo della Polizia ha affermato che sono iniziate le ricerche del proprietario del rettile, che potrebbe sapere cos'è accaduto in quella piscina. Attualmente però nessuno sa dove si trova.

Corpo esanime scoperto il giorno successivo

Sembra che il proprietario del coccodrillo killer sia un 'businessman' giapponese che ha fondato il laboratorio di ricerca. Tale soggetto verrà messo in manette qualora sia sprovvisto delle autorizzazioni per possedere coccodrilli e acquari costosi. Lo ha assicurato il capo della Polizia.

Secondo quanto riportato da bbc.com, la Tuwo era a capo del laboratorio e lo scorso 10 gennaio stava alimentando il coccodrillo. Il corpo senza vita della donna è stato ritrovato dai colleghi il giorno successivo. Hendriks Rundengan, membro dell'agenzia per la protezione delle risorse naturali del North Sulawesi ha reso noto alla BBC Indonesiana che in passato diversi funzionari avevano tentato di allontanare quel coccodrillo dalla struttura ma il personale non gliel'aveva permesso.