'Lo abbiamo appreso questa mattina quando abbiamo visto la fotografia della nostra edicola sul quotidiano. Abbiamo provato una bella sensazione', questo il commento di Ciro Maniglia, il gestore dell'edicola di Piazza Principe Umberto Primo a Napoli, dove è stato acquistato il biglietto vincente numero due della Lotteria Italia. Il fortunatissimo vincitore si è portato a casa la cifra straordinaria di ben due milioni e mezzo di euro. Puntuale è apparso, nell'esercizio commerciale al centro della piazza, il cartello con la scritta 'Qui sono stati vinti 2.500.000 di euro'.
Tanta l'euforia e la curiosità su chi sia il misterioso fortunato.
Il vincitore
Il titolare dell'edicola rivela: 'Spero che a vincere sia stato qualcuno davvero bisognoso di quel denaro e mi auguro si faccia vivo'. 'Vorrei conoscere il vincitore con la speranza che possa donarci un bel regalo, visto e considerato che proprio da noi ha trovato la sua fortuna. Sono il gestore di quest'edicola da ben dieci anni ed è la prima volta che viene realizzata una vincita così grossa' - conclude Ciro Maniglia. Il misterioso quanto fortunato vincitore, però, potrebbe essere già molto lontano da Napoli. Nel periodo natalizio, infatti, sono stati venduti in quell'edicola circa 2.000 biglietti della lotteria italiana: potrebbe, dunque, trattarsi di un turista, uno dei tanti visitatori italiani e stranieri che hanno scelto la città partenopea per trascorrere le proprie festività di Natale.
L'edicola fortunata
La 'piazza della fortuna' è situata all'ingresso del quartiere 'Vasto', quello delle tensioni tra gli immigrati e i residenti della zona, dove il ministro dell'Interno e vice-premier Matteo Salvini scelse di andare in occasione della sua prima visita istituzionale nella città all'ombra del Vesuvio. Poco probabile, però, che il vincitore sia un extracomunitario, visto che quasi mai gli immigrati comprano i biglietti, come ha rivelato il gestore dell'edicola.
Chiunque sia il fortunato, la speranza è che possa mettere a disposizione una parte della cifra vinta a favore delle persone più bisognose, per opere di solidarietà e iniziative di beneficenza. Intanto, gli abitanti del rione, sull'onda dell'entusiasmo, si lasciano prendere dall'enfasi e esprimono qualche desiderio da sogno: “Se a vincere fossi stato io, avrei portato al mare tutti i bambini più poveri della città” confessa un anziano signore del posto.
