Ad una settimana circa dall'esplosione di una bomba carta dinanzi al suo locale, Gino Sorbillo questa mattina ha riaperto la sua storica pizzeria in Via dei Tribunali. Per festeggiare l'evento, sono state offerte in strada decine e decine di pizze marinare. Numerosi sono stati i napoletani che si sono riversati in strada per celebrare la riapertura dell'attività commerciale e che hanno gustato, insieme ai turisti di passaggio, un ottimo trancio di pizza a portafoglio.

Su Facebook, Gino Sorbillo ha scritto: "Nonostante le cattiverie, la gelosia e la violenza ancora una volta trovo la forza di rialzarmi per dare un segnale forte a tutto il settore commerciale e sociale".

Il cartello "chiuso per bomba" che il titolare della pizzeria aveva posto all'ingresso del suo locale dopo la deflagrazione, oggi è stato sostituito dallo striscione "Aperti dopo la bomba. Viva Napoli".

Inoltre, all'esterno della porta del locale, è visibile un cartello che recita "Chi tocca la pizza, tocca tutta Napoli. #IostoconSorbillo", che testimonia la volontà dell'imprenditore partenopeo di ricominciare con grande determinazione ed energia.

All'evento ha partecipato anche l'assessore comunale ai Giovani, Alessandra Clemente, la quale ha voluto sottolineare come la riapertura del locale a pochi giorni dall'esplosione della bomba rappresenti un segnale di forza e di riscatto per tutta la città di Napoli nella sua lotta alla criminalità organizzata.

'Solo attraverso la denuncia Napoli si può risollevare'

Gino Sorbillo, inoltre, ha invitato tutti i commercianti e i napoletani a non aver paura e a non perdere mai la speranza, affermando che solo denunciando gli abusi è possibile combattere la criminalità e consentire alla città partenopea di rialzarsi.

Del resto, Napoli è una città composta per la stragrande maggioranza da persone straordinarie, mentre è decisamente bassa la percentuale di coloro che invece vivono nell'illegalità e che, con i loro atti di violenza e prevaricazione, non fanno altro che diffondere un'errata immagine negativa del capoluogo campano.

Al vaglio degli inquirenti le immagini dell'attentato

Intanto proseguono le indagini degli inquirenti che in questi giorni stanno analizzando le immagini catturate da alcune telecamere di videosorveglianza poste all'esterno della pizzeria Sorbillo. I filmati mostrano un uomo con indosso un cappello che, dopo aver piazzato l'ordigno dinanzi al locale, scappa via velocemente nella vicina Via Atri. Il video è stato diffuso dal consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.