Un episodio molto grave che si sarebbe potuto concludere in maniera ancor peggiore se non fosse stato per l'intervento delle forze dell'ordine. La vicenda si è verificata ancora una volta a Napoli, dove un uomo ha tentato di violentare una donna dopo averla trascinata all'interno di un vicoletto della città. Il protagonista è un uomo di quarantuno anni, richiedente asilo originario della Nigeria, Papa Stephen. Secondo quanto riferiscono i media locali, infatti, in particolare il sito Teleclubitalia.it, il tutto si è consumato all'interno di un vicolo di via Alessandro Poerio, nelle vicinanze di piazza Garibaldi.

Fortunatamente, le urla della donna, hanno richiamato l'attenzione della polizia che si trovava lì per caso e che è subito intervenuta per evitare il peggio.

Napoli: tragedia sfiorata, nigeriano tenta di violentare una donna, salvata dalla polizia

Stando a quanto si apprende dal sito in questione, infatti, l'uomo ha provato a violentare la donna in pieno centro afferrandola da dietro improvvisamente e cominciando a toccarla nelle parti intime con forza, senza darle la possibilità neanche di rendersi conto di cosa stesse accadendo. Chiaramente spaventata, la signora ha cominciato a gridare per le strade di Napoli, mentre veniva trascinata dallo stupratore in una stradina meno centrale della zona.

Tutto questo è accaduto intorno intorno alle ore 20.30, quando da quelle parti si aggiravano alcuni poliziotti in servizio di controllo. Mentre percorrevano il centro storico si sono accorti di tutto questo, sono immediatamente scesi dall'auto e hanno cominciato a inseguire il nigeriano, che intanto aveva lasciato la sua vittima per la strada in modo da poter fuggire.

L'uomo è stato arrestato e si trova nel carcere di Poggioreale

Dopo poco, però, l'uomo è stato raggiunto e subito fermato dagli agenti che, tra le altre cose, si sono dovuti preoccupare di difenderlo in quanto diverse persone si erano avvicinate allo straniero nel tentativo di aggredirlo per quanto avesse fatto. L'aggressore è arrivato sul territorio italiano nel 2008 e negli anni trascorsi ha presentato per diverse volte richieste di protezione internazionale.

Dopo l'arresto per le violenze effettuate nei confronti della donna, però, adesso l'uomo è trattenuto all'interno della casa circondariale di Poggioreale e dovrà rispondere alle accuse sollevate di violenza sessuale.