I Trushi potrebbero passare alla storia come la prima coppia di rapinatori che neanche gli esperti del Ris dei Carabinieri riescono ad incastrare. Si tratta, infatti, di due fratelli che hanno scelto la carriera criminale di rapinatori. Ma sono dei rapinatori del tutto particolari. Sono, infatti, gemelli. Non solo, sono gemelli omozigoti. In pratica, il loro Dna è estremamente simile anche se non perfettamente identico. Comunque, nel loro caso, è sufficiente per rendere indistinguibile, anche per le sofisticate strumentazioni di analisi del Dna del Ris, chi dei due sia, ogni volta, l'autore materiale dei furti che da anni ormai commettono.

Di conseguenza, i giudici si trovano costretti ad assolverli ogni volta. Tanto che nell'ambiente criminale sono stati soprannominati i fratelli Lupin.

L'ultimo misfatto in ordine di tempo

La banda formata dai fratelli Trushi, Eduard ed Edmond, opera prevalentemente nel ricco distretto italiano del Nordest. Mercoledì 23 gennaio, Eduard Trushi è stato assolto per l'ennesima volta da un giudice di Verona per una violenta rapina avvenuta in un abitazione di Nogarole Rocca, comune della provincia veronese. Il proprietario dell'appartamento sorprende il ladro e, dopo una violenta colluttazione, il bandito fugge perdendo il cappellino sul quale gli agenti del Ris rilevano tracce di sudore dalle quali è possibile estrarre ed analizzare il Dna.

La banca dati interforze emette il proprio responso evidenziando il nome di Eduard Trushi. Al processo, pero', quest'ultimo si presenta con il fratello Edmond. Di conseguenza, il giudice Laura Donati, come mette in evidenza il quotidiano romano "La Repubblica", è costretto ad assolverlo in quanto non riesce a capire chi dei due sia stato l'autore materiale del furto.

Le spiegazioni della Scientifica

Identificare ogni volta l'autore dei furti, spiega un esperto della Polizia Scientifica, non è impossibile. Infatti, anche nel caso dei gemelli omozigoti, esistono delle piccolissime differenze del codice genetico. Infatti, la probabilità che due individui abbiano esattamente lo stesso Dna è pari a 1 su 46 miliardi.

Praticamente impossibile. D'altra parte le analisi di laboratorio necessarie per evidenziare le piccolissime differenze esistenti tra il Dna di due gemelli come i Trushi sono altamente complesse e richiedono la collaborazione di laboratori altamente specializzati. La differenza più evidente e facilmente rilevabile tra due individui, infatti, risiede nelle impronte digitali che sono veramente uniche per ogni essere umano. Ma è sufficiente che i rapinatori indossino dei guanti per renderli, praticamente, indistinguibili.

Per di più, Eduard e Edmond Trushi adottano lo stesso stile, lo stesso modo di vestire e di acconciarsi. Persino gli stessi tatuaggi sulle medesime parti del corpo. Hanno collezionato letteralmente centinaia di furti.

Sono andati a processo tre volte e tutte e tre le volte sono stati assolti. Come afferma il legale di Eduard, l'avvocato Fabio Porta, "Con i fratelli Trushi le indagini basate sul Dna non portano da nessuna parte".