Tragedia nella notte tra il 10 e l'11 gennaio a Campoli del Monte Taburno, nel beneventano: auto sbanda e impatta violentemente contro un muro. A perdere la vita è stato Eugenio Caserta, un giovane residente a Tocco Caudio, appena ventitreenne.

Il tremendo incidente

Il ragazzo si trovava a bordo di una Fiat Punto di colore blu guidata dal suo amico Giuseppe, che quella sera non avrebbe dovuto mettersi al volante, perché sotto effetto di alcol e sostanze stupefacenti (come dimostrato in seguito dai rilievi e dagli accertamenti effettuati dai Carabinieri della compagnia di Montesarchio).

Stando a quanto si apprende su diverse testate locali, il diciannovenne alla guida avrebbe improvvisamente perso il controllo del veicolo che, finendo fuori strada, avrebbe violentemente impattato contro un muro ed una colonnina di smistamento del metano.

Giunti sul luogo dell'incidente (in via Vitulanese, a Campoli del Monte Taburno) diversi minuti dopo, i sanitari dell'Unità di Rianimazione della Croce Rossa hanno praticamente tentato l'impossibile per salvare la vita a Eugenio, trasferito d'urgenza presso il Rummo di Benevento. Tuttavia, ogni sforzo di medici ed infermieri si sarebbe ben presto rivelato vano: il ventitreenne ha infatti esalato il suo ultimo respiro poco dopo il suo arrivo in ospedale.

La salma del giovane è stata trasferita presso l'obitorio per gli accertamenti medico legali: doppia tragedia, invece, per Giuseppe Casolaro, finito in manette con l'accusa di omicidio stradale.

L'ultimo saluto a Eugenio sui social

Sin dalle prime ore della mattinata di ieri, la bacheca Facebook della giovane vittima è stata letteralmente invasa da messaggi di cordoglio di amici e conoscenti che hanno scelto di rivolgergli un ultimo saluto, seppur attraverso una piattaforma social.

Riportiamo di seguito alcuni dei post pubblicati sul suo profilo personale:

"Coloro che ci hanno lasciati non sono degli assenti, sono solo degli invisibili: tengono i loro occhi pieni di gloria puntati nei nostri pieni di lacrime, cit. Sant’Agostino. Buon viaggio amico mio, ti raccomando. Ciao Eugenio Caserta!" - scrive la sua amica Michela.

"Eu, sembra tutto così irreale perché è proprio così che accade: quando se ne va un membro indispensabile nella nostra vita, ci rifiutiamo di credere alla perdita! Oltre al legame di sangue che ci univa ci sono anni passati insieme che porterò nel mio bagaglio di vita - scrive Romina - ma sono sicura, noi non ti abbiamo perso perché sei e sarai sempre con noi Stonato. Per sempre mio fratello, la tua amica Romina."