Nella notte tra venerdì e sabato, in una casa del Missouri (Midwest degli Stati Uniti) si è consumato un orribile dramma della follia. Un uomo, il 46enne Richard Darren Emery, ha ucciso a colpi d'arma da fuoco la fidanzata Kate Kasten, 39 anni, i due figli della donna (Zoe e Jonathan Kasten di 8 e 10 anni) e la loro nonna (Jane Moeckel, 61 anni).
L'assassino dovrà rispondere di 15 capi d'accusa - tra cui omicidio di primo grado - e non è escluso che possa essere condannato alla pena di morte (ancora in vigore nello stato del governatore Mike Parson, succeduto al dimissionario Eric Greitens).
Tragedia ancora senza un perché
Gli agenti di polizia che nella notte tra venerdì e sabato sono intervenuti in un'abitazione di St. Charles (città di circa 70.000 abitanti sul fiume Missouri, a nord ovest di St. Louis) si sono ritrovati di fronte ad una scena da incubo.
Il procuratore della contea Tim Lohmar e il tenente Tom Wilkison, ricostruendo la vicenda nel corso di una conferenza stampa, hanno spiegato che non si conoscono ancora i motivi che hanno spinto Richard Emery ad impugnare una pistola e a sterminare la sua famiglia. La coppia non sembrava avere particolari problemi, e Kate era solita postare sui social immagini che la ritraevano felice con il compagno e i figli.
Poco prima della mezzanotte, al 911 è arrivata la telefonata allarmata di una donna, probabilmente la nonna dei bambini.
L'operatore che ha risposto avrebbe sentito, in sottofondo, i colpi d'arma da fuoco e delle urla disperate.
Subito una pattuglia si è precipitata sul posto, ma al suo arrivo già non c'era più nulla da fare: gli agenti si sono trovati di fronte ad una scena raccapricciante. Invece la fidanzata di Emery, Kate Kasten, era in camera da letto agonizzante.
La donna è deceduta poco dopo il ricovero in ospedale.
L'arresto e la possibile condanna a morte
Mentre gli investigatori stavano effettuando i primi rilievi sulla scena del crimine, un pick-up ha lasciato il vialetto a tutta velocità. Gli agenti, intuendo che a bordo ci fosse Emery, hanno quindi chiamato un'altra volante ed è partita una caccia all'uomo durata 7 ore e terminata, dopo un conflitto a fuoco, con l'arresto del 46enne nei bagni di una stazione di servizio.
I pubblici ministeri hanno formulato nei confronti dell'assassino ben 15 accuse (tra cui omicidio di primo grado, tentata rapina ed aggressione). Come ha spiegato il procuratore Lohmar, ognuna delle accuse è passibile di una pena di 30 anni di carcere, e non è escluso che il colpevole venga condannato alla pena di morte (ancora ampiamente utilizzata nel Missouri).
