Una terribile tragedia si è verificata poche ore fa sulla catena montuosa dell'Himalaya. Un valanga infatti si è improvvisamente staccata nella zona denominata passo di Khardung, nella regione di Ladakh (Kashmir), sotto controllo indiano. Secondo fonti di informazione locali, la valanga ha travolto una decina di persone sotto il manto nevoso. Purtroppo per tre di loro non c'è stato nulla da fare e sono stati già estratti senza vita, all'appello mancano le altre sette coinvolte nell'increscioso episodio. La notizia è stata confermata anche dalle autorità locali, che restano costantemente aggiornate sull'evolversi del fatto di cronaca.
Si tratterebbe di operai che stavano lavorando
Le fonti di informazioni riferiscono che non si trattava di turisti, ma di operai che stavano lavorando nella zona. La valanga è giunta improvvisamente e gli operai non si aspettavano una cosa del genere. Al momento sul posto ci sono diverse squadre di soccorritori i quali stanno cercando disperatamente di rintracciare i dispersi. La neve è molto spessa, e le ricerche non sono sicuramente facili, soprattutto in ambienti estremi come quello dell'Himalaya. Il sistema montuoso in questione è uno dei più estesi del mondo e si sviluppa tra ben cinque stati, ovvero Bhutan, Cina, Pakistan, Nepal e India. Con una lunghezza di 2400 chilometri, con circa 600.000 chilometri quadrati di superficie, questa catena montuosa ha la stessa età geologica delle nostre Alpi.
E' una meta turistica che ogni anno attrae migliaia di appassionati della montagna, molti scalatori ad esempio scelgono le sue vette per compiere imprese sportive a dir poco estreme.
Bilancio sarà probabilmente aggiornato
Sicuramente sulla vicenda se ne saprà di più nelle prossime ore, quando dovrebbero essere recuperate le persone rimaste ancora intrappolate sotto la neve.
La speranza è ovviamente quella che il bilancio non si aggravi ulteriormente. La notizia ha in brevissimo tempo fatto il giro del mondo, e ha sconvolto l'India. Molte persone nel corso di tanti secoli sono decedute su questa catena montuosa, in particolare i maggiori decessi si sono verificati sul famoso Monte Everest, la montagna più alta del mondo con i suoi 8.848 metri.
Tantissimi alpinisti, nel tentativo di raggiungere la sua vetta, ci hanno purtroppo rimesso la vita. Ancora oggi sulla montagna, sepolti sotto metri di nevi e in punti diversi, ci sarebbero oltre 200 corpi di persone scomparse.