Si è spento il fotografo Guy Webster: i suoi scatti sono stati utilizzati per le copertine di dischi molto importanti da parte di Doors, Rolling Stones e Simon & Gurfunkel. L'artista, che da tempo stava lottando contro un cancro al fegato, aveva 79 anni.

Guy Webster

Figlio del paroliere Paul Francis Webster, che si è aggiudicato per tre volte il Premio Oscar all'interno della categoria "miglior canzone originale", con brani come Secret Love nel 1953, Love Is a Many-Splendored Thing nel 1955 e The Shadow of Your Smile nel 1965, Guy ha studiato belle arti presso il college.

Poi si è dedicato alla fotografia durante il periodo in cui era sotto le armi: è grazie all'amicizia con il fondatore della Dunhill Records, Lou Adler, che ha debuttato nel mondo della "fotografia rock" realizzando scatti per un album Barry McGuire e per If You Can Believe Your Eyes, l'album di esordio dei Mamas and Papas.

Ben presto Guy comincia a diventare piuttosto conosciuto nel mondo dei discografici, ed inizia a lavorare alle sue opere più importanti: nel corso della sua carriera infatti Webster ha firmato le immagini che è possibile vedere sulla copertina di grandi album della storia del rock, quali Turn! Turn! Turn! dei Byrds, The Sounds of Silence del duo Simon & Garfunkel, il primo album omonimo dei The Doors e High Tides and Green Grass, album dei Rolling Stones.

I problemi di salute e la morte

Nel 2015 Webster è stato colpito da un malore al cuore, e per poco non rischiò di morire in sala operatoria durante un intervento per un quadruplo bypass.

Di fede buddhista, Webster, nel corso delle sue ultime interviste, accettava il dolore sostenendo che gli era necessario perché anche vi poteva trovare la bellezza.

La sua morte viene confermata dal suo biografo, Harvey Kubernik, che ha confermato al magazine statunitense Rolling Stone che la morte è avvenuta lo scorso 5 febbraio.

Questo è stato il commento del biografo: "Guy Webster si è affermato come fotografo capace non solo di catturare la sfumatura emotiva dell'epoca, ma anche di contribuire a definirla, con foto a centinaia di personalità prima che diventassero leggende, tra cui Simon & Garfunkel, Jack Nicholson, Bob Dylan, Jim Morrison, Janis Joplin, Jimi Hendrix, Brian Jones, Keith Richards e Mick Jagger ", ha scritto Kubernik.

"Non ho mai voluto essere un fotografo commerciale", ha detto Webster al biografo, in un'intervista risalente al 2011. "Stavo per diventare un fotografo d'arte. E [il produttore discografico] Terry Melcher ha detto: 'Ehi, facciamo una copertina per The Rip Chords'. E io ero ancora a scuola. Era per il loro album Three Window Coupe con la loro canzone Hey Little Cobra. Terry ed io eravamo grandi amici ... Terry in realtà mi ha fatto iniziare a pensare: 'Posso scattare cover di alcuni album e guadagnare soldi'".