E' sicuramente ancora molto arrabbiata la cantante salentina, Emma Marrone, per quanto accaduto qualche giorno addietro, quando un consigliere leghista di Terni, precisamente Massimiliano Galli, ha rivolto all'artista parole sessiste. Lo stesso era intervenuto sui social a proposito di una dichiarazione della Marrone in un suo concerto tenuto a Eboli, dove l'artista aveva espresso il suo parere favorevole all'apertura dei porti. Il consigliere leghista le aveva quindi detto che anziché fare politica sul palco, la cantante doveva pensare invece ad "aprire le sue cosce e a farsi pagare".
Tale comportamento non è andato giù neanche al partito politico di appartenenza del soggetto, che è stato immediatamente espulso. Ma la polemica non è finita lì, perché anche altre persone, sempre a mezzo social, hanno avuto parole non belle nei confronti della cantante.
Emma: 'Aprire i porti è quello che penso'
L'artista, durante la sua replica, ha quindi spiegato anche il senso di quella frase detta sul palco, che molti hanno interpretato come un attacco nei confronti di qualche politico. La stessa Marrone, ha quindi detto che "aprire i porti" è quello che pensa lei, quindi racconta di come sia cresciuta in una famiglia in cui le hanno insegnato il rispetto verso gli altri, e soprattutto verso chi è più sfortunato.
"Per me non significa andare contro questo o quel politico" - ha ribadito l'artista. Insomma, una replica secca, arrivata direttamente dal palco di Livorno, dove l'altra sera si è esibita. A Eboli, quando ha pronunciato la frase, la Marrone ha invece solamente ricevuto tantissimi applausi da parte dei suoi fans.
L'artista ai giornalisti: 'Scrivetelo adesso l'articolo'
La Marrone poi ha qualcosa anche da dire ai giornalisti, alcuni dei quali avrebbero scritto articoli polemici sul suo conto e sulla vicenda in questione, strumentalizzando, di fatto, il suo pensiero. Per la stessa alcuni cronisti, avrebbero sporcato il suo pensiero positivo, innescando una polemica che si è protratta fin troppo a lungo.
E qui poi la frase ad effetto: "Dico quello che voglio finché avrò un palco sotto il c..." - ha tuonato l'artista. Nel finale del suo intervento, sottolinea come oramai abbia 35 anni, e da cittadina italiana, informa, vuole esprimere il suo pensiero, in nome anche del diritto di parola e della Costituzione vigente nel nostro Paese. "E scrivetelo adesso l'articolo" - conclude Emma.