Tra la notte di lunedì 4 e martedì 5 febbraio a Parigi, nel XVI arrondissement, un gigantesco incendio è divampato improvvisamente in un palazzo di otto piani ubicato nella rue Erlanger. Il bilancio dell'incendio al momento è di 36 feriti e 10 morti; secondo la sindaca Danièle Gazzi, citata da France Info, tra le persone che hanno perso la vita ci sarebbe anche un bambino; molte persone che erano rimaste nello stabile si sono rifugiate sui tetti nell'attesa dei soccorsi; nel frattempo, altri due edifici vicini sono stati fatti evacuare per paura che le fiamme potessero espandersi.

I dettagli dell'incendio

Secondo le prime indagini l'incendio sembrerebbe di origine dolosa e sarebbe stato causato da una donna di 41 anni, che abita nel palazzo interessato. La donna pare fosse in cura in varie strutture psichiatriche da ben cinque anni ed era uscita appena una settimana fa dalla clinica psichiatrica Sainte-Anne di Parigi. La polizia, una volta arrivata sul posto, ha trovato la donna in strada, probabilmente ubriaca ed intenta a dare fuoco anche ad un'automobile che era parcheggiata vicino l'edificio.

I vigili del fuoco che sono stati allertati da una chiamata, sono intervenuti in duecento e hanno descritto una scena incredibilmente violenta; sono infatti riusciti a domare le fiamme soltanto dopo un intervento di circa cinque ore, durato fino alle sei di questa mattina.

Il colpevole è stato arrestato

Il procuratore della Repubblica di Parigi, Remy Heitz, ha confermato che l'incendio è di origine dolosa; la donna che è stata prontamente fermata, ha giustificato il gesto spiegando di aver litigato con un suo vicino di casa, ma non ha ancora dichiarato i dettagli della 'mattanza'. Questa mattina i vigili del fuoco hanno dichiarato ai giornalisti di Le Monde che il bilancio dell'incendio sarebbe potuto persino aumentare nelle prossime ore, in quanto tra il settimo e l'ottavo piano era ancora in corso.

Al momento, infatti, si cercano varie sistemazioni per le persone che non potranno fare rientro nelle loro abitazioni. Nel frattempo, tutta la zona interessata è stata isolata dalla polizia per precauzione.

Intanto sono in corso ulteriori indagini della procura di Parigi, che dovrà anche verificare se la donna, che era psicologicamente disturbata da tempo, aveva davvero i giusti presupposti per essere dimessa dalla struttura psichiatrica in questione.