365 giorni senza IPhone. E' la sfida che dovrà superare Elana Mugdan, 30enne originaria di Little Neck, quartiere del Queens, borough di New York. La giovane, scrittrice di romanzi fantasy, è stata selezionata da VitaminWater (azienda del gruppo Coca Cola) tra più di 104mila canditati e, se riuscirà nell'ardua impresa, si porterà a casa ben 100 mila dollari.

Il concorso e la selezione

Qualche mese fa, Vitaminwater azienda produttrice di acque vitaminizzate ha lanciato su Twitter un contest: vivere un anno senza smartphone per portarsi a casa 100mila dollari.

Una bella sfida per qualsiasi Millennial che con il telefonino ci è cresciuto. Una sfida quasi impossibile per un Centennial (o iGen) che con il cellulare ci è proprio nato.

Tra curiosità e scetticismo, comunque, in tantissimi hanno deciso di partecipare al concorso. Ma su oltre 104mila candidati l'azienda legata alla Coca Cola ha scelto la video presentazione realizzata da Elana Mugdan, brillante scrittrice che spera di riuscire a disintossicarsi dalla tecnologia e completare la sua saga fantasy,

Nei giorni scorsi, la giovane ha messo in una gabbia il suo IPhone di ultima generazione e ha messo la sua sim in un vecchio telefonino a conchiglia (che le è stato fornito dalla produzione).

Per portarsi a casa il "malloppo" Elana dovrà resistere alla tentazione di prendere il telefono per consultare i social, accedere al web o utilizzare un'App. Fino al 2020 potrà solo telefonare, inviare sms e "andare su internet" da computer fisso.

Elana Mugdan

Il contest lanciato da Vitaminwater sta facendo discutere ed appassionare gli States.

Venerdì 15 febbraio, l'azienda ha annunciato la vincitrice e molti quotidiani e trasmissioni tv, in questi giorni, hanno intervistato Elana Mugdan.

La giovane scrittrice fantasy, come ha ammesso lei stessa, era molto dipendente dal suo IPhone (su una scala da uno a 10: tra il 9 ed il 10).

Lo teneva sempre con sé, anche di notte, e lo utilizzava per tutto: navigare, giocare (soprattutto a War Dragons), ascoltare musica, socializzare e anche per distrarsi dalla vita reale.

Consapevole del fatto che il suo rapporto con il melafonino era tutt'altro salutare, Elana ha spiegato di aver provato sollievo nel rinchiuderlo in gabbia. Tuttavia, ha confidato, non avrebbe mai rinunciato al suo telefono di ultima generazione se non fosse stata selezionata.

Vivere senza smartphone sarà una bella sfida per Elana, ma la giovane è convinta che la sua vita sociale migliorerà: "Dovrò uscire, parlare con le persone" ha spiegato.

Poi ha aggiunto che da quando è senza smartphone non trascorre più le sue notti sui social, ma legge un libro, si addormenta ad un orario decente e al mattino si sveglia carica e piena di voglia di fare.

Senza IPhone si potrà anche concentrare di più sui libri che sta scrivendo. Elana, infatti, sta lavorando alla saga "The Shadow War Saga". Il primo volume (Dragon Speaker) è già uscito, mentre a maggio sarà disponibile su Amazon "Dragon Child".