Il 31enne Matthew Aimers si è fatto arrestare durante il suo matrimonio. Sembra assurdo, ma durante questo giorno così speciale l'uomo ha tentato di stuprare una cameriera minorenne che stava lavorando nella sala del suo ricevimento. Poche ore prima lo sposo aveva giurato eterna fedeltà alla moglie, ma a quanto pare la promessa è stata violata poco dopo il fatidico si. Non è finita qui perché Aimers ha dato anche il via ad una rissa con alcuni invitati nella sala ricevimento. L'arrivo della polizia è stato inevitabile.

Arrestato dalla polizia al suo matrimonio: gli invitati e la sposa sbalorditi

In base alle ricostruzioni della polizia, durante lo svolgimento del ricevimento Matthew avrebbe iniziato a mostrare interesse verso una cameriera minorenne che stava lavorando nel locale. Dapprima l'uomo ha cominciato con diversi sguardi molto insistenti, poi ha proseguito seguendola per tutta la sala e la ha proposto di pomiciare per 100 dollari. La ragazza si è rifiutata in maniera netta e gentile, ma lui imperterrito l'ha seguita in bagno e l'ha stretta in un angolo, iniziandola a toccare e a spogliare. La cameriera fortunatamente è riuscita a destreggiarsi ed a sfuggire alla violenza dello sposo. Forse furibondo per quanto accaduto poco prima, Matthew si è recato nella sala dove erano presenti gli invitati al suo matrimonio ed ha cercato di scatenare una rissa senza alcun motivo.

L'arrivo della polizia è stato imminente ed anche con le forze dell'ordine lo sposo ha mantenuto un'atteggiamento scontroso, insultandoli e invitandoli a fare a botte. Ovviamente le sue minacce non hanno impaurito nessuno e le forze dell'ordine lo hanno ammanettato e portato via sotto gli occhi allibiti degli invitati e, soprattutto, della sposa che di certo non si aspettava un matrimonio del genere.

Iniziato il processo

La vicenda in questione si è verificata lo scorso novembre. Matthew è stato in prigione per ben tre mesi fino a quando, qualche giorno fa, qualcuno gli ha pagato la cauzione facendolo uscire. In base a quanto rivela il Philadelphia Inquirer, il 6 febbraio sarebbe iniziato il processo che ha visto l'uomo accusato di diversi reati tra cui aggressione, resistenza a pubblico ufficiale e tentato stupro nei confronti di una minore. L'uomo, però, pare che neghi tutto e che si professi innocente. Ovviamente un giudice dovrà giudicare tutta la vicenda, anche se pare che ci siano veramente pochi dubbi.